Dioniso, il dio dell'ebrezza e del vino tanto amato da Nietzsche, è solo il dio delle feste orgiastiche e della vita oppure dietro questo dio esiste anche un impulso di morte, di oscuro, di tenebroso? Se non sbaglio la luna è un simbolo dionisiaco. Quindi la notte o il buio delle tenebre(si pensi all'ADES,l'oltretomba) possono essere considerati manifestazione dionisiache insieme a quello della maschera?Ades e Dioniso diventerebbero,in tal senso, due facce della stessa medaglia.

Aiuto!

Nel mio piccolo io so che Demetra e Dioniso sono le divinità "misteriche" del pantheon greco, e la figlia di Demetra, Kore/Persefone, è strettamente collegata all'Ade tramite il mito del rapimento. Non so però se c'è un rapporto tra i misteri di Demetra e quelli di Dioniso...
Certo le baccanti praticano lo sparaghmos e l'omophaghia (ho portato le Baccanti di Euripide alla maturità ) ovvero smembrano le loro vittime e se ne cibano durante la furia orgiastica.

quando in primavera andai a Delfi la solita guida greca ci raccontò che il sacro Monte presso cui eravamo, il Parnaso,
era abitato per nove mesi all'anno dal dio Apollo

nei tre mesi invernali Apollo però si recava nell'isola di Thule e lasciava la gestione del Santuario a Dioniso

...per raggiungere la felicità, dunque é necessaria l'alternanza in noi di apollineo e dionisiaco...

forse Dioniso è quello che dici tu, l'ombra, perchè rappresenta la parte irrazionale del nostro Io,

ma, per me, i due volti della medaglia sono Apollo e Dioniso

Per confermare quello che dico riporto una famosa frase di Eraclito:" Ade e Dioniso sono la stesso "