Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario
Versione completa: Estratto da QED
Friedrich Wilhelm Nietzsche Forum > Cultura Generale > Scienza
phys-
R.P. Feynman, QED, Adelphi, pgg. 23-25

[...]
Ho così chiarito l'argomento di queste lezioni. Ma ora sorge un'altra domanda: capirete quello che dirò? Chi va a sentire una conferenza scientifica è già pronto a non capire niente, però, chissà, forse potrà consolarsi ammirando la bella cravatta sgargiante del conferenziere. A voi questo non è possibile. [Feynman è senza cravatta].
Le cose di cui parlerò le insegniamo agli studenti di fisica degli ultimi anni di università: ora, voi pensate che io riuscirò a spiegarle in modo da farvele capire? Ebbene, no, non le capirete. Perché, allora, farvi perdere del tempo? Perché tenervi qui seduti, se non sarete in grado di capire ciò che dirò? Per convincervi a non andar via solo perché questa conferenza vi risulterà incomprensibile, vi dirò che anche i miei studenti di fisica non capiscono queste cose. E non le capiscono perché non le capisco nemmeno io. Il fatto è che non le capisce nessuno.
Permettetemi alcune considerazioni su che cosa significhi "capire". Una conferenza può essere incomprensibile per diverse ragioni. Il conferenziere può essere un cattivo oratore, che non sa esprimersi con efficacia o dice le cose nell'ordine sbagliato, oppure può avere una pronuncia poco chiara. Quest'ultimo è un problema presto risolto: farò di tutto per tenere a freno il mio accento newyorkese!
Altre volte l'oratore, soprattutto se è un fisico, usa parole ordinarie in modo curioso. I fisici usano spesso in senso tecnico parole comuni quali "lavoro", "azione", "energia" e anche "luce", come si vedrà. Ma quando si parla di "lavoro" in fisica non si intende la stessa cosa di quando si parla di "lavoro" nella vita di ogni giorno. Nel corso di queste lezioni mi capiterà di adoperare, senza accorgermene, alcune di queste parole in un senso diverso dal consueto. Cercherò di controllarmi (è parte del mio compito), ma è un errore in cui è molto facile incorrere.
Un altro motivo per cui potreste pensare di non seguire quello che racconterò è che mentre io descriverò come funziona la Natura, voi non capirete perché la Natura funzioni così. Ma questo non lo capisce nessuno, e quindi io non ve lo so spiegare.
C'è infine un'altra possibilità: che alcune delle cose che vi dirò vi sembrino incredibili, inaccettabili, impossibili da mandar giù. In questi casi è come se calasse un sipario: uno smette di ascoltare. Io descriverò il comportamento della Natura, ma se a voi questo comportamento non piace, il vostro processo di comprensione ne risulterà intralciato. I fisici hanno imparato a convivere con questo problema: hanno cioé capito che il punto essenziale non è se una teoria piaccia o non piaccia, ma se fornisca previsioni in accordo con gli esperimenti. La ricchezza filosofica, la facilità, la ragionevolezza di una teoria sono tutte cose che non interessano. Dal punto di vista del buon senso l'elettrodinamica quantistica descrive una Natura assurda. Tuttavia è in perfetto accordo con i dati sperimentali. Mi auguro quindi che riusciate ad accettare la Natura per quello che è: assurda.
[...]

andreademilio
Adesso m'è venuto in mente il significato di Qed: quod erat demonstrandum, ciò che era da dimostrare, formula che suggella le dimostrazioni dei teoremi ( precisa meglio tu, Lorè)

Sarà la doppia ancia col timbro maschio e le crepe modenesi, ma sento che 'sto Richard Feynman è uno di quei geniacci tipo Wittgenstein e Feyerabend e scusatemi l'ignoranza.

Grazie, Lorè
andreademilio
Sa scrivere l'amico! Madò ( o Manò?), mi sta venendo voglia. è un Lord Pipa ( Russell) con nel fornello esprit abgrundlich? Ma vatt' a durmì Andrè! Ma vai a dormire Andrea!
phys-
CITAZIONE(andreademilio @ Sep 2 2007, 01:05 AM) *
Adesso m'è venuto in mente il significato di Qed: quod erat demonstrandum, ciò che era da dimostrare, formula che suggella le dimostrazioni dei teoremi ( precisa meglio tu, Lorè)


QED è anche l'acronimo di Quantum Electro-Dynamics, in italiano elettrodinamica quantistica, ed è ad essa che si riferisce il titolo del libro.
andreademilio
come volevasi dimostrare! mettine ancora, e dicci aneddoti e/o quello che ti e gli pare
phys-
Aneddoti... Intrattenimento... Non son mica tanto d'accordo.
Se ti ha incuriosito leggilo (è in tutte le biblioteche se non vuoi comprarlo); e poi dicci tu cosa ti ha comunicato, e se davvero è risultato incomprensibile.
Resto comunque dell'idea che sarebbe più proficuo riprendere in mano i testi di fisica del liceo e farne i problemi.
andreademilio
se Voltaire avesse ragionato così, se così avesse ragionato Montanelli, se Nietzsche non avesse scritto Ecce Homo...ma ti capisco.
phys-
Ti sembrerebbe una buon approccio a Kant ignorare completamente il suo pensiero e dedicarti solo agli aneddoti sulla sua vita?

Va bene anche partire dagli aneddoti e poi passare al pensiero.
Il problema è se si salta a pié pari il pensiero!
andreademilio
filAsofia...frammenti postumi 1886, 4(1)
Questa è la versione \'lo-fi\' del forum. Per visualizzare la versione completa con molte più informazioni, formattazione ed immagini, per favore clicca qui.