Friedrich Wilhelm Nietzsche Forum _ Letteratura e Poesia _ Weimar

: lou Jul 28 2008, 09:56 PM

saremo a Weimar per Friedrich ma...

voglio vedere anche questo



: lou Jul 29 2008, 04:17 PM

e questo







...la bauhaus di gropius

: lou Jul 29 2008, 10:51 PM

A Weimar Lou incontra Freud.

"L’avvenimento più significativo del 1911 fu il Congresso di Weimar che ebbe luogo il 21 e 22 settembre e vide la presenza di Putnam e di altri americani: T. H. Ames, A. A. Brill e Beatrice Hinkle. Abraham presentò uno studio sulla psicosi maniaco-depressiva, Ferenczi un lavoro sulla conoscenza dell’omosessualità, Bleuler sull’ “Autismo “, Jung sul “Simbolismo “ nelle psicosi e nella mitologia".


Un commento di Karl Abraham su Lou Salomè, da una lettera che questi scrisse a Freud: "Una persona che aveva assistito al Congresso di Weimar, la signora Lou Andreas Salomè, s'è trattenuta ora per qualche tempo a Berlino. Ho avuto occasione di conoscerla da vicino e devo ammettere di non aver incontrato finora nessuno che dimostri una comprensione tanto profonda e acuta della psicoanalisi…..".

: lou Jul 29 2008, 10:58 PM

Lou ha 50 anni.
E' una donna splendida
la storia l'ha attraversata

http://www.yseos.it/

è quella seduta accanto a freud, avvolta in una stola di volpe


: lou Jul 30 2008, 08:59 PM

a Weimar abitò Liszt, il principe magiaro del pianoforte




la sua casa, l'Altenburg, su una collinetta vicino all'Inn, si riempiva quotidianamente di giovani talenti
"Liszt compose a Weimar dodici Poemi Sinfonici: Sinfonia della Montagna da un'ode di Victor Hugo (1848-49); Tasso. Lamento e trionfo dal dramma di Goethe e dalla poesia di Byron (1849); Hèroide funèbre (1849-50); Mazzeppa da una poesia di Hugo (1850); Prometeo dal "Prometeo liberato" di Herder (1850); Suoni di festa (1851); Orfeo suggerito da un'antico vaso etrusco e dall'opera di Gluck (1854); I Preludi dall'omonima ode di Lamartine (1854); Hungaria (1856); La battaglia degli Unni ispirato a un affresco del pittore Kaulbach (1856-57); Gli Ideali da Schiller (1857); Amleto dalla tragedia di Shakespeare (1858)."






era il padre di Cosima
la donna che Friedrich amò profondamente
Arianna




"Alla principessa Arianna, mia amata. Che io sia un uomo, è un pregiudizio. Ma io ho già vissuto spesso fra gli uomini e conosco tutto ciò che gli uomini possono provare, dalle cose più basse fino a quelle più alte. Sono stato Buddha tra gli indiani e Dioniso in Grecia, - Alessandro e Cesare sono mie incarnazioni, come pure Lord Bacon, il poeta di Shakespeare. Da ultimo, ancora, sono stato Voltaire e Napoleone, forse anche Richard Wagner... Ma questa volta vengo come Dioniso il vittorioso, che farà della terra una giornata di festa... Non avrei molto tempo... I cieli si rallegrano che io sia qui... Sono stato anche appeso alla croce..."

: NIHILO Jul 31 2008, 08:00 AM

Vedremo tutto, Weimar e´ piccolina.
Finalmente posso scrivere über, über,
come voglio scriverlo io.
Stamattina cé´un clima frizzantino, ma fa caldo
anche qui, non come a Roma - incredibile il tasso
di umidita´laggiu´.

: Sgubonius Jul 31 2008, 07:53 PM

CITAZIONE(NIHILO @ Jul 31 2008, 09:00 AM) *
Vedremo tutto, Weimar e´ piccolina.
Finalmente posso scrivere über, über,
come voglio scriverlo io.
Stamattina cé´un clima frizzantino, ma fa caldo
anche qui, non come a Roma - incredibile il tasso
di umidita´laggiu´.


Una freccia al cuore per me, tornato nel caldo milanese! ohmy.gif

: lou Jul 31 2008, 11:53 PM

CITAZIONE(Sgubonius @ Jul 31 2008, 08:53 PM) *
Una freccia al cuore per me



sgubby.... davanti a qualche cimelio del nostro rivolgeremo il pensiero a te blink.gif
sarai la nostra presenza assente

saremo qui, a Villa Silberblick



chissà..forse anche friedrich vi ritorna eternamente

smacK wink.gif



: Sgubonius Aug 9 2008, 05:37 PM

Aspettiamo un resoconto allora! Nel frattempo un aneddoto divertente a riguardo:

Durante il tragico terremoto di Nizza dell’87, che costò la vita a migliaia di persone, andò distrutta anche la casa in cui aveva soggiornato Nietzsche, il quale scrisse ad un amico: “Almeno i posteri avranno da visitare un luogo in meno!”

: lou Aug 9 2008, 09:29 PM

abbiamo visto cose, caro sgub...che tu umano non potresti immaginarti rolleyes.gif

ma...da quando ti dai alla storiografia di friedrich?..
cmq ti racconterò weimar e naumburg e rocken e schulpforta,
per filo e per segno fino alla noia totale...
fino a che tu mi dica...basta...basta...

ma una cosa mi ha turbato...
affrontando weimar per friedrich ho reincontrato Johann Wolfgang...
von Goethe, naturalmente

e...lo sai che non è niente male...no no
certo un'altra pasta d'uomo ma..

anzi chiederei a joseph che tutto sa..se friedrich qualche buono spunto da goethe trasse
anche se naturalmente la sua antropologia è all'opposto, ma almeno un seme, una piccola liaison...

te ne prego joseph, da noi più volte invocato in questo filosofico peregrinare..

: Sgubonius Aug 9 2008, 09:56 PM

Non ho la memoria micidiale nè la disponibilità di testi per poterti rispondere come farebbe Joseph, ma sicuramente Goethe è uno dei nomi che nei frammenti postumi circolano di più! In lui Nietzsche vede quanto di meglio la germania abbia partorito negli ultimi secoli, l'opposto dei décadents romantici che popolano la sua contemporaneità, di lui dice:

"Un tale spirito divenuto libero e gioioso sta al centro del tutto
con un fatalismo gioioso e fiducioso, nella fede che soltanto sia
biasimevole quel che se ne sta separato, che ogni cosa si redima
e si affermi nel tutto - egli non nega più... Ma una fede siffatta è la
più alta di tutte le fedi possibili: l'ho battezzata con il nome Dioniso."
(VI, 3; 151)

: Joseph de Silentio Aug 10 2008, 06:15 PM

CITAZIONE(lou @ Aug 9 2008, 08:29 PM) *
[...] anzi chiederei a joseph che tutto sa..se friedrich qualche buono spunto da goethe trasse
anche se naturalmente la sua antropologia è all'opposto, ma almeno un seme, una piccola liaison...
te ne prego joseph, da noi più volte invocato in questo filosofico peregrinare..

Onorato per essere stato evocato nei sacri luoghi del culto nietzscheano, e certo che essi vi abbiano ispirato nuove questioni da sottoporre ai partecipanti al forum, qualche breve nota sulle influenze di Goethe su Nietzsche.
Goethe rappresenta senz’altro uno dei costanti punti di riferimento di Nietzsche: durante il trentennio di frequentazione delle sue opere (la prima lettura del Faust risale infatti al 1858) Goethe risulta uno degli autori più menzionati, tra l’altro quasi sempre con rispetto e ammirazione, da Nietzsche (per una rassegna delle occorrenze negli scritti nietzscheani rinvio a Turco Liveri 1982 – si veda bibliografia in fondo). Se la ricezione goethiana da parte di Nietzsche si riferisce perlopiù a questioni di carattere estetico (la lingua, per esempio) o di storia della cultura (Goethe come modello di un sentire europeo ancora di là da venire: ma per una rapida introduzione su tali aspetti si veda per esempio Venturelli 1999, pp. 164-166), è vero però che non mancano alcune influenze più specificamente filosofiche, e ritengo valga la pena di accennare ad almeno due di queste:

1) Nel Faust Nietzsche trova riportato per la prima volta, almeno in lingua tedesca, il termine “Übermensch”. E’ vero che Goethe con questa espressione intende più o meno il genio, dunque qualcosa di molto diverso (e di più tradizionale) rispetto a Nietzsche; ma resta il fatto che Goethe costituisce una delle possibili fonti per l’utilizzo di tale termine da parte di Nietzsche (per una breve ma puntuale ricostruzione storica si veda Brobjer 2008, pp. 87-88 e 167-168. Per il primo utilizzo da parte di Nietzsche dell’aggettivo "übermenschlich" nel 1859 – contenuto in OFN, Vol. I, tomo I, p. 101 – si veda Gentili 2001, pp. 43-44, che però qui si riferisce essenzialmente a Schiller e Byron).
2) L’individuo è “una collezione di esseri viventi distinti”. Questa affermazione, che Nietzsche può leggere in Lange (Lange 1866, tr. it. Vol. II, p. 275), deriva in realtà da Goethe (che appunto Lange qui cita con approvazione), il quale aveva scritto che “ogni vivente non è un singolo, ma una pluralità” (Goethe 1807, tr. it. 1983, p. 43). Anche la questione dell’individualità dunque, particolarmente dibattuta a partire dall’Ottocento e come sappiamo fondamentale nel pensiero di Nietzsche (soprattutto negli anni Ottanta), trova nella morfologia goethiana esemplificata in questa affermazione uno dei primi spunti per le riflessioni nietzscheane (per questo si veda Salaquarda 1978, tr. it. 1992, p. 34), senza contare che gli argomenti goethiani di filosofia della natura sembrano aver costituito fin da subito per il giovane Nietzsche uno strumento per discutere criticamente la teleologia kantiana (si veda Moiso 1993, pp. 120-124).
Ci sarebbe altro ancora (per esempio la ricezione nietzscheana di Spinoza attraverso la mediazione dell’interpretazione di Goethe), ma non credo sia il caso di mettere troppa carne al fuoco.

Riferimenti bibliografici:
• T. H. Brobjer, Nietzsche’s Philosophical Context. An Intellectual Biography (University of Illinois Press, Urbana and Chicago 2008)
• C. Gentili, Nietzsche (il Mulino, Bologna 2001)
• J. W. Goethe, Die Absicht eingeleitet (1807), pubbl. in Zur Naturwissenschaft überhaupt, besonders zur Morphologie (1817-1822), tr. it. La metamorfosi delle piante e altri scritti sulla scienza della natura (Guanda, Milano 1983)
• F. A. Lange, Geschichte des Materialismus, (Verlag von J. Baedeker, Iserlohn und Leipzig 1866), tr. it. (condotta sulla seconda ed. ampliata) Storia del materialismo, Voll. I e II (Monanni, Milano 1932)
• F. Moiso, La volontà di potenza in Friedrich Nietzsche. Una riconsiderazione, (“aut-aut”, 253, 1993, pp. 119-136)
• F. Nietzsche, Opere, edizione italiana condotta sul testo critico originale stabilito da Giorgio colli e Mazzino Montinari, Vol. I, tomo I, Scritti giovanili 1856-1864, a cura di M. Carpitella (Adelphi, Milano 1998)
• J. Salaquarda, Nietzsche und Lange, in “Nietzsche Studien”, VII, 1978 (tr. it. Nietzsche e Lange, in G. Campioni, A. Venturelli, a cura di, La biblioteca ideale di Nietzsche, Guida, Napoli 1992, pp. 19-43)
• G. Turco Liveri, Nietzsche. Lessico dei concetti e dei nomi delle opere nietzscheane (Armando, Roma 1982)
• A. Venturelli, “Goethe”, in G. Penzo (a cura di), Nietzsche. Atlante della sua vita e del suo pensiero (Rusconi, Milano 1999)

: lou Aug 14 2008, 04:09 PM

la tua puntualità,
nel merito e nel tempo,
è attitudine rara e gradita

grazie joseph

ps. dimmi, se vuoi,
se mai stato a weimar?

: NIHILO Aug 20 2008, 08:16 AM

CITAZIONE(Joseph de Silentio @ Aug 10 2008, 05:15 PM) *
Onorato per essere stato evocato nei sacri luoghi del culto nietzscheano, e certo che essi vi abbiano ispirato nuove questioni da sottoporre ai partecipanti al forum, qualche breve nota sulle influenze di Goethe su Nietzsche.
Goethe rappresenta senz’altro uno dei costanti punti di riferimento di Nietzsche: durante il trentennio di frequentazione delle sue opere (la prima lettura del Faust risale infatti al 1858) Goethe risulta uno degli autori più menzionati, tra l’altro quasi sempre con rispetto e ammirazione, da Nietzsche (per una rassegna delle occorrenze negli scritti nietzscheani rinvio a Turco Liveri 1982 – si veda bibliografia in fondo). Se la ricezione goethiana da parte di Nietzsche si riferisce perlopiù a questioni di carattere estetico (la lingua, per esempio) o di storia della cultura (Goethe come modello di un sentire europeo ancora di là da venire: ma per una rapida introduzione su tali aspetti si veda per esempio Venturelli 1999, pp. 164-166), è vero però che non mancano alcune influenze più specificamente filosofiche, e ritengo valga la pena di accennare ad almeno due di queste:

1) Nel Faust Nietzsche trova riportato per la prima volta, almeno in lingua tedesca, il termine “Übermensch”. E’ vero che Goethe con questa espressione intende più o meno il genio, dunque qualcosa di molto diverso (e di più tradizionale) rispetto a Nietzsche; ma resta il fatto che Goethe costituisce una delle possibili fonti per l’utilizzo di tale termine da parte di Nietzsche (per una breve ma puntuale ricostruzione storica si veda Brobjer 2008, pp. 87-88 e 167-168. Per il primo utilizzo da parte di Nietzsche dell’aggettivo "übermenschlich" nel 1859 – contenuto in OFN, Vol. I, tomo I, p. 101 – si veda Gentili 2001, pp. 43-44, che però qui si riferisce essenzialmente a Schiller e Byron).
2) L’individuo è “una collezione di esseri viventi distinti”. Questa affermazione, che Nietzsche può leggere in Lange (Lange 1866, tr. it. Vol. II, p. 275), deriva in realtà da Goethe (che appunto Lange qui cita con approvazione), il quale aveva scritto che “ogni vivente non è un singolo, ma una pluralità” (Goethe 1807, tr. it. 1983, p. 43). Anche la questione dell’individualità dunque, particolarmente dibattuta a partire dall’Ottocento e come sappiamo fondamentale nel pensiero di Nietzsche (soprattutto negli anni Ottanta), trova nella morfologia goethiana esemplificata in questa affermazione uno dei primi spunti per le riflessioni nietzscheane (per questo si veda Salaquarda 1978, tr. it. 1992, p. 34), senza contare che gli argomenti goethiani di filosofia della natura sembrano aver costituito fin da subito per il giovane Nietzsche uno strumento per discutere criticamente la teleologia kantiana (si veda Moiso 1993, pp. 120-124).
Ci sarebbe altro ancora (per esempio la ricezione nietzscheana di Spinoza attraverso la mediazione dell’interpretazione di Goethe), ma non credo sia il caso di mettere troppa carne al fuoco.

Riferimenti bibliografici:
• T. H. Brobjer, Nietzsche’s Philosophical Context. An Intellectual Biography (University of Illinois Press, Urbana and Chicago 2008)
• C. Gentili, Nietzsche (il Mulino, Bologna 2001)
• J. W. Goethe, Die Absicht eingeleitet (1807), pubbl. in Zur Naturwissenschaft überhaupt, besonders zur Morphologie (1817-1822), tr. it. La metamorfosi delle piante e altri scritti sulla scienza della natura (Guanda, Milano 1983)
• F. A. Lange, Geschichte des Materialismus, (Verlag von J. Baedeker, Iserlohn und Leipzig 1866), tr. it. (condotta sulla seconda ed. ampliata) Storia del materialismo, Voll. I e II (Monanni, Milano 1932)
• F. Moiso, La volontà di potenza in Friedrich Nietzsche. Una riconsiderazione, (“aut-aut”, 253, 1993, pp. 119-136)
• F. Nietzsche, Opere, edizione italiana condotta sul testo critico originale stabilito da Giorgio colli e Mazzino Montinari, Vol. I, tomo I, Scritti giovanili 1856-1864, a cura di M. Carpitella (Adelphi, Milano 1998)
• J. Salaquarda, Nietzsche und Lange, in “Nietzsche Studien”, VII, 1978 (tr. it. Nietzsche e Lange, in G. Campioni, A. Venturelli, a cura di, La biblioteca ideale di Nietzsche, Guida, Napoli 1992, pp. 19-43)
• G. Turco Liveri, Nietzsche. Lessico dei concetti e dei nomi delle opere nietzscheane (Armando, Roma 1982)
• A. Venturelli, “Goethe”, in G. Penzo (a cura di), Nietzsche. Atlante della sua vita e del suo pensiero (Rusconi, Milano 1999)

Joseph, mein lieber Mann - in tedesco equivale a "Mamma mia!"-, du bist ZUPA - super -.
Però, te ne prego, metti da parte la tua gentile bugia,
cioè che non conosci il tedesco, tu lo conosci eccome!
Non abbiamo avuto la possibilità di visitare il piano
superiore del Nietzsche Archiv, perchè l'accesso è consentito
solo ai ricercatori, ai laureandi e ai prof. universitari.
.....ma ad un certo punto al Grund Stock dell'archivio, un demone
- probabilmente fuggito dalla non lontanissima abitazione di Goethe-
è strisciato furtivo, ed ha sussurrato al mio orecchio "Hey du, der sehr
geherrter Doktor Professor Joseph D. S. ist hier, jetzt, genau, am ersten
Stock! Er studiert ueber Nietzsches Papiern, Fragmente, Schizzen!"

smile.gif

: Freddie Aug 22 2008, 01:41 AM

CITAZIONE(NIHILO @ Aug 20 2008, 08:16 AM) *
Joseph, mein lieber Mann - in tedesco equivale a "Mamma mia!"-, du bist ZUPA - super -.
Però, te ne prego, metti da parte la tua gentile bugia,
cioè che non conosci il tedesco, tu lo conosci eccome!
Non abbiamo avuto la possibilità di visitare il piano
superiore del Nietzsche Archiv, perchè l'accesso è consentito
solo ai ricercatori, ai laureandi e ai prof. universitari.
.....ma ad un certo punto al Grund Stock dell'archivio, un demone
- probabilmente fuggito dalla non lontanissima abitazione di Goethe-
è strisciato furtivo, ed ha sussurrato al mio orecchio "Hey du, der sehr
geherrter Doktor Professor Joseph D. S. ist hier, jetzt, genau, am ersten
Stock! Er studiert ueber Nietzsches Papiern, Fragmente, Schizzen!"

smile.gif


... io c'ero entrato sfacciatamente.. ma brutti faccioni che non siete altro... io ho postato un mess.. e nessuno di voi mi ha risposto... sono appena tornato dalle ferie.. voi quando siete saliti?

: NIHILO Aug 22 2008, 08:33 AM

...abbiamo rimesso piede sul suolo patrio prima del
14 agosto.

: Freddie Aug 22 2008, 11:20 AM

CITAZIONE(NIHILO @ Aug 22 2008, 08:33 AM) *
...abbiamo rimesso piede sul suolo patrio prima del
14 agosto.

Azz smile.gif io sono partito proprio il 14... ma dai cacchio raccontate! foto! chi c'era? dai dai che sono curioso!!! nel museo a rocken c'era ancora quell'anziano gentilissimo?? VOGLIO il resoconto!!! e sono felice per voi che abbiate visto quei posti... Weimar secondo me come cettadina è eccezionale! ma non vi è sembrato che il Nostro.. fosse messo un pò in secondo piano? .... coraggio!

: NIHILO Aug 22 2008, 01:44 PM

....sei andato anche tu in Germania?

: Freddie Aug 22 2008, 02:15 PM

CITAZIONE(NIHILO @ Aug 22 2008, 01:44 PM) *
....sei andato anche tu in Germania?


No mi sono fatto la francia del sud poi su fino in bretagna e normandia.. sarei passato dalla Germania nel ritorno se ci fosse stato qualcuno di noi smile.gif ma dimmi chi c'era?

: NIHILO Aug 25 2008, 07:59 AM

CITAZIONE(Freddie @ Aug 22 2008, 01:15 PM) *
No mi sono fatto la francia del sud poi su fino in bretagna e normandia.. sarei passato dalla Germania nel ritorno se ci fosse stato qualcuno di noi smile.gif ma dimmi chi c'era?

...sembra che quest'anno la Normandia sia molto di moda tra
i vacanzieri.

: lou Aug 26 2008, 08:46 PM

eravamo io, nemo e nihilo
stupendi compagni di viaggio

non abbiamo risposto alla tua richiesta perchè davamo per scontato che tu sapessi del nostro viaggio
abbiamo oragnizzato tutto da marzo

un pò alla volta ti racconto tutto
( sono tornata ora da berlino)

ciao nihilo..sto imparando il tedesco!!!
ho imparato
ausgang
ausfarth
druken e...
ka.de.ve

bacio grande
a dmn

: Freddie Aug 27 2008, 07:26 AM

no no lou sapevo sapevo del viaggio certo smile.gif non sapevo ancora quanto vi sareste fermati o meno.. l'importante comunque è che vi siate divertiti! è possibile inoltre vedere i vostri visi vicino chessò all'archivio? ohmy.gif vi pubblico sul sito? vi vergognate? ahahaha
non sapevo che la normandia andasse di moda fra i vacanzieri quest'anno.. anche perchè nn mi ero organizzato per arrivare così in alto.. è stato solo il tempo brutto a farmi andare sempre più a nord... comunque nonostante andasse di moda per fortuna non c'era tanto traffico.

: NIHILO Aug 27 2008, 09:31 AM

CITAZIONE(lou @ Aug 26 2008, 07:46 PM) *
eravamo io, nemo e nihilo
stupendi compagni di viaggio

non abbiamo risposto alla tua richiesta perchè davamo per scontato che tu sapessi del nostro viaggio
abbiamo oragnizzato tutto da marzo

un pò alla volta ti racconto tutto
( sono tornata ora da berlino)

ciao nihilo..sto imparando il tedesco!!!
ho imparato
Ausgang
Ausfarth
drucken e...
ka.de.ve

bacio grande
a dmn

Mi sembra che il 24 scorso a Berlino c'è stata una serata
wagneriana, posso immaginare....
Poche ore dopo essere atterrato a Fiumicino, mi è presa
una nostalgia di Berlino indescrivibile, sapevo già dentro
di me che era la mia città, la Neon Stadt, crudele e nello
stesso tempo dolce, come una vera donna, grandiosamente
dignitosa, nobilmente cupa, ferita nel suo orgoglio prussiano
.............................. , il suo bacio su di me sarebbe mortifero
se non vi ritornassi, unheimliche Begeisterung.

: NIHILO Aug 27 2008, 10:06 AM

P.S.
KDV = KriegsDienstverweigerung - rifiuto del servizio militare, obiezione di coscienza -
oppure K - nome impresa - DatenVerarbeitung ?
WiderKuss