Domenico Losurdo e ''l'ermeneutica dell' innocenza'' |
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Domenico Losurdo e ''l'ermeneutica dell' innocenza'' |
Jun 4 2007, 08:27 PM
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#21
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Advanced Member Gruppo: Members Messaggi: 75 Iscritto il: 22-March 07 Utente Nr.: 17 |
A differenza tua non ho ancora imparato a infilare le citazioni nel corpo dell’intervento perciò, come prima, ti cito in corsivo: Faccio così: clicca in fondo al singolo post cui vuoi rispondere, dove è scritto "reply". ti si apre la finestra per rispondere con già pronto il quotato che poi puoi ridurre cancellando il testo che non ti interessa, e puoi anche separare il quotato artigianalmente utilizzando i comandi: [ quote ] testo che vuoi inserire[ /quote ] il comando "quote" l'ho scritto con gli spazi prima delle parentesi quadre per far sì che si vedesse scritto, ma per farlo funzionare devi togliere gli spazi cioè devi attaccare le parentesi quadre a "quote" e a "/quote", e allora viene come segue: CITAZIONE testo che vuoi inserire Ricordati di chiudere sempre il comando [ /quote ] ogni volta che lo apri, e di non aprirne uno dentro l'altro, altrimenti viene un casino.. se funziona puoi vederlo con "Anteprima messaggio".. . . . . Hai capito che “è diventato”, ma perché hai capito che è diventato “grazie” a Colli e Montinari piuttosto che a Nietzsche? Non si desumeva… [...]il cui chiarimento non sarebbe stato possibile se non per la pazienza e la passione di Joseph de Silentio. Grazie per aver sempre risposto approfonditamente ai miei dubbi Sono io che ringrazio te per le belle parole, ma non esagerare! Seriamente, non ho esagerato. Sarebbe stato normale, per come funzionano i forum, se fosse capitato che tu avessi eluso la domanda o se ti fossi dimenticato di rispondere, nel bene e nel male. Tu invece hai anche approfondito: per il mio modo di essere, è una fortuna! CITAZIONE(Topo di biblioteca @ anytime) sarò anche un topo di biblioteca ma non appartengo alla categoria dei “polverosi”! Ma come fai a non impolverarti? Le dita non ti puzzano d'inchiostro e carta vecchia? Sei un topo con i guanti? -------------------- "...born with a silver spoon in his mouth! And all he ever does is lick the jam from it."
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Jun 4 2007, 08:55 PM
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#22
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 207 Iscritto il: 15-May 07 Utente Nr.: 103 |
Faccio così: clicca in fondo al singolo post cui vuoi rispondere, dove è scritto "reply". Ok, fin qui c'ero... CITAZIONE e puoi anche separare il quotato artigianalmente vediamo se ho capito... ............................. Accidenti, funziona davvero! Grazie e a presto! |
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Visitatore |
Jun 4 2007, 11:23 PM
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#23
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r.i.p. che cosa vuol dire?
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Jun 4 2007, 11:25 PM
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#24
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 1,113 Iscritto il: 20-March 07 Da: Pescara, dove sono nato Utente Nr.: 6 |
sono io il ''visitatore'' del post precedente
-------------------- '' i pensieri sono azioni '' : facciamo insieme! filAsofia meAfisica fisiofilia 3332725782
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Jun 5 2007, 04:23 PM
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#25
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Advanced Member Gruppo: Members Messaggi: 75 Iscritto il: 22-March 07 Utente Nr.: 17 |
-------------------- "...born with a silver spoon in his mouth! And all he ever does is lick the jam from it."
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Guest_diechirico_* |
Jun 23 2007, 08:46 AM
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#26
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Freddie, non riesco più a loggarmi!
Puoi mandarmi un mail con una password da utilizzare? Grazie! |
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Jun 24 2007, 04:14 PM
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#27
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L'edizione ufficiale e completa delle opere è quella tedesca (KGW : Kritische Gesamtausgabe. Werke) La polemica sull'omissione della variante "stampa ebraica" nella traduzione italiana è del tutto perniciosa. Bastava leggere quanto esposto nei criteri dell'edizione. Ad es. Volume IV - Tomo I p. VIII ed. Adelphi 1967 Ivi sta scritto : "Di tutto ciò rendiamo conto nell'edizione tedesca, attraverso l'apparato critico e la descrizione pagina per pagina del contenuto dei manoscritti. Nella presente edizione italiana, le nostre note accolgono dall'apparato critico solo poche varianti che hanno interesse per il lettore italiano." Se non ricordo male l'edizione italiana non è la copia di quella tedesca per mere questioni editoriali. Credo che Mazzino Montinari o Giorgio Colli vi abbiano fatto menzione da qualche parte nei loro scritti, ma esattamente non ricordo dove. Chiedo venia per la mia poca memoria, ma son passati 25 anni da quando leggevo Nietzsche ... |
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Guest_Lord Brett Sinclair_* |
Jun 28 2007, 05:22 AM
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#28
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Jan 12 2008, 04:39 PM
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#29
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 207 Iscritto il: 15-May 07 Utente Nr.: 103 |
Integro i miei ormai vecchi interventi a proposito della quaestio "stampa ebraica" tradotto con "stampa odierna" in Socrate e la tragedia nell'edizione delle OFN, e del dibattito che ne è seguito in questo topic, fornendo un ulteriore riferimento: in Cosima Wagner – Friedrich Nietzsche. Un’amicizia, forse. Lettere 1869-1889, uscito in Italia per le edizioni Archinto di Milano nel 1996, alle pp. 85-93 è pubblicata la lunga lettera di Cosima a Nietzsche di sabato 5 e domenica 6 febbraio 1870 in cui è contenuto il richiamo della von Bülow (si firmava ancora così) a Nietzsche rispetto alla questione della “stampa ebrea” cui questi aveva fatto riferimento a conclusione della conferenza stessa (cfr. segnatamente le pp. 87-88 e la relativa nota 64 a p. 194).
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Jan 13 2008, 04:09 AM
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#30
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 1,113 Iscritto il: 20-March 07 Da: Pescara, dove sono nato Utente Nr.: 6 |
Il nostro Thomas ( Freddie) ha il libro e potrebbe scannerizzarci le pagine segnalate da Joseph.
è bella la postfazione (?) di Marc Sautet? -------------------- '' i pensieri sono azioni '' : facciamo insieme! filAsofia meAfisica fisiofilia 3332725782
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Jan 15 2008, 09:48 PM
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#31
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 207 Iscritto il: 15-May 07 Utente Nr.: 103 |
[...] è bella la postfazione (?) di Marc Sautet? La prefazione di Sautet (Le donne di Nietzsche, in Cosima Wagner – Friedrich Nietzsche. Un’amicizia, forse. Lettere 1869-1889, Archinto, Milano, 1996, pp. 5-60) è incentrata sostanzialmente sull’ipotesi dell’omosessualità di Nietzsche; la sua ricostruzione tuttavia non è supportata da rigorosi riscontri documentali, ma piuttosto fondata su congetture e supposizioni in cui gli stralci relativi alla vita di Nietzsche o a passi delle sue opere e lettere faticano davvero a convincere. Dopo aver illustrato il carattere di Cosima, la sua dedizione al “genio”, l’ingresso di Nietzsche a Tribschen, il fascino che Richard esercita su tutti coloro che lo avvicinano (“Wagner, quando è il caso, sa sedurre ad hominem”, p. 27), il “turbamento” che la sua musica produce sul giovane e impacciato professore di provincia, l’intesa su musica e filosofia con il “Maestro” che provoca l’incanto, Sautet avanza l’ipotesi che l’amore di Nietzsche per Cosima sia piuttosto il risultato di uno “spostamento” di quello per Richard: “[…] è lecito domandarsi se, nell’approccio da parte di Nietzsche verso Cosima, non si verifichi un classico meccanismo di transfert. Non potendo partecipare di persona ai loro amplessi, l’intimità con Cosima gli permette di prenderne il posto” (p. 29). La giustificazione retrospettiva di tale tesi viene svolta attraverso una genealogia dell’omosessualità nietzscheana che, dopo la rigida e moralistica educazione della sua infanzia, si schiuderebbe nel collegio-caserma di Pforta, dove alle “regole dure” fanno da contraltare gli “idilli fra i ragazzi” (p. 30) e dove, “dinanzi alla prospettiva di certi corteggiamenti, il cuore batte molto forte” (ibidem): “In piena pubertà, nelle condizioni di vita più favorevoli per abbandonarsi ai sentimenti, nella promiscuità imposta dall’internato, in mezzo a compagni emotivi quanto lui, contornato da professori del suo stesso sesso, Nietzsche dischiuse la porta di una sessualità diversa da quella che gli era stata prospettata” (p. 31). In quest’ottica la predilezione del giovane Nietzsche per gli studi classici potrebbe dipendere da una sorta di scaricamento e in qualche modo di sublimazione della sua omosessualità: “Ci si può domandare se la sua attrazione per la Grecia antica non fosse legata, perlomeno parzialmente, al fatto che il mondo greco gli appariva come un mondo di uomini” (pp. 31-32). Un’ulteriore conferma delle tendenze nietzscheane si troverebbe nel fatto che a Basilea, pur frequentando un ambiente in cui erano presenti anche donne e pur parlando di possibile matrimonio, egli rimanga celibe: “[…] ci si può chiedere se il celibato non sia poi la condizione che, tutto sommato, meglio soddisfa la libido anacreontica del professore di letteratura greca. Le occasioni non sono certo mancate: come non dedurne che era il desiderio a mancare?” (pp. 39-40); oppure: “[…] non ha nessuna voglia di trovarsi nello stesso letto con una persona del sesso opposto […]” (p. 40), o ancora: “Non dovremmo, una volta per tutte, accettare l’idea che Nietzsche non vuole il matrimonio perché non vuole una donna?” (ibidem). Perfino il turbine Lou viene ridimensionato, e anzi riletto in funzione della tesi: infatti Nietzsche non sarebbe corso subito a Roma da lei, ma piuttosto si sarebbe recato a Messina per uno scopo preciso: “In Germania, l’omosessualità era un crimine punibile con il carcere a vita […]” (p. 45); dunque, come prima di lui von Gloeden, egli si reca in Sicilia dove, con nessuno che sappia dove si trovi, “perché trattenersi? […] Non è forse a Messina che può finalmente offrire sacrifici al suo culto?” (p. 46; per tale argomento Sautet si richiama esplicitamente a Il segreto di Zarathustra di Joachim Köhler, scritto nel 1992 e uscito in Italia per Rusconi nel 1994, un librone di oltre 580 pagine dedicato a dimostrare l’omosessualità di Nietzsche – e non solo –, su cui si può trovare tra gli altri un pungente giudizio in Anacleto Verrecchia, La tragedia di Nietzsche a Torino, ed. ampliata Bompiani, Milano, 1997, pp. 148-149). Il viaggio a Roma dopo il soggiorno messinese sarebbe infine stato fatto per non attirare troppi sospetti; anzi, la stessa proposta di matrimonio a Lou si giustificherebbe nell’ottica della cancellazione del senso di colpa e dello sviamento da eventuali chiacchiere: “Io omosessuale, macché! La prova è che ho chiesto la mano della giovane russa – E il gioco è fatto…” (p. 47). Infine (pp. 49 sgg.), richiamandosi a Freud, Sautet suggerisce l’ipotesi del senso di colpa derivante a Nietzsche dalla morte del padre, e addirittura di quella del fratello, in quanto rivali nella competizione edipica sul possesso della madre; rinviene nella negazione di adeguate attenzioni materne da parte di Franziska un possibile sviluppo della misoginia nietzscheana e, infine, chiude su un’interpretazione alternativa della follia di Nietzsche, che potrebbe essere vista come una modalità di riconquista di quanto gli era affettivamente stato negato: “[…] come non sottolineare che quanto conduce Nietzsche all’innocenza, dal 1889, gli fa raggiungere finalmente quanto aveva desiderato quarant’anni prima, l’anno in cui suo padre era scomparso: avere la madre tutta per sé” (pp. 56-57). |
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Jan 16 2008, 12:16 PM
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#32
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 1,113 Iscritto il: 20-March 07 Da: Pescara, dove sono nato Utente Nr.: 6 |
Gazie Joseph
-------------------- '' i pensieri sono azioni '' : facciamo insieme! filAsofia meAfisica fisiofilia 3332725782
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Jan 17 2008, 01:17 PM
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#33
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 533 Iscritto il: 4-April 07 Utente Nr.: 34 |
D'accordo con te Joseph. Già l'intenzione di voler trovare ad ogni costo le prove
dell'omosessualità di Nietzsche mi sembra sospetta, nel senso che tale forzatura potrebbe sottendere una qualche "proiezione". MEDICE, CURA TE IPSE, si potrebbe obiettare a taluni interpreti. L'orientamento più equo dovrebbe far inclinare all' IN DUBIO PRO REO: se Nietzsche non ha mai avuto saldi legami sentimentali con persone dell'altro sesso ciò non implica di necessità che egli fosse omosessuale. Era sicuramente introverso, e questa dovrebbe essere un'indicazione sufficiente. A maggior ragione per quel che attiene all'eziologia della sua demenza. Essa ebbe una base organica; anzi l'ipotesi del meningioma, come ha acutamente osservato un altro amico del Forum mi sembra un riscontro più che attendibile, alla luce dei dati nosografici. -------------------- DIE EWIGE SANDUHR DES DASEINS WIRD IMMER WIEDER UMGEDREHT
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Jan 17 2008, 11:31 PM
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#34
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 207 Iscritto il: 15-May 07 Utente Nr.: 103 |
[...] l'ipotesi del meningioma, come ha acutamente osservato un altro amico del Forum mi sembra un riscontro più che attendibile, alla luce dei dati nosografici. In effetti a tale proposito avevo inserito un intervento l'estate scorsa, citando un interessante e documentato lavoro di Leonard Sax, What was the cause of Nietzsche's dementia?, che confuta la tradizionale (e peraltro, malgrado la sua "celebrità", scarsamente documentata) tesi della sifilide come causa del naufragio psichico di Nietzsche. |
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Jan 18 2008, 09:43 AM
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#35
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 533 Iscritto il: 4-April 07 Utente Nr.: 34 |
Fosti tu Joseph?
Scusami per averlo dimenticato. Il tuo contributo al nostro Forum è assai prezioso. -------------------- DIE EWIGE SANDUHR DES DASEINS WIRD IMMER WIEDER UMGEDREHT
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Jan 18 2008, 10:13 PM
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#36
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 207 Iscritto il: 15-May 07 Utente Nr.: 103 |
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