Nietzsche e il disagio della modernità |
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Nietzsche e il disagio della modernità |
May 5 2007, 04:11 PM
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#1
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Old Member Gruppo: Members Messaggi: 110 Iscritto il: 3-May 07 Da: Abruzzo Utente Nr.: 76 |
E se la volontà di potenza fosse una sfida contro lo svilimento dell'uomo in epoca post-moderna?
Se l'indviduo, nell'attuale capitalismo avanzato, ha perso totalmente la soggettività fino a non essere più in grado di manifestare una propria alterità può la volontà di potenza essere una risposta plausibile di fronte alla debolezza dell'uomo attuale. Se la mercificazione del capitalismo ha desertificato la realtà(vedi Baudrillard) dove ogni individuo vive in una simulazione che ha sostituito il reale in una sorta di paradiso virtuale(iper-realismo) fino a negare ogni possibile intervento umano(pensiero debole) a favore di un conformismo assoluto, come possiamo manifestare noi stessi con la volontà di potenza? La pianificazione capitalista ha annientato anche quella forza interiore capace di dare il libero arbitrio al singolo??? |
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May 9 2007, 07:30 AM
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#2
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 533 Iscritto il: 4-April 07 Utente Nr.: 34 |
E se la volontà di potenza fosse una sfida contro lo svilimento dell'uomo in epoca post-moderna? Se l'indviduo, nell'attuale capitalismo avanzato, ha perso totalmente la soggettività fino a non essere più in grado di manifestare una propria alterità può la volontà di potenza essere una risposta plausibile di fronte alla debolezza dell'uomo attuale. Se la mercificazione del capitalismo ha desertificato la realtà(vedi Baudrillard) dove ogni individuo vive in una simulazione che ha sostituito il reale in una sorta di paradiso virtuale(iper-realismo) fino a negare ogni possibile intervento umano(pensiero debole) a favore di un conformismo assoluto, come possiamo manifestare noi stessi con la volontà di potenza? La pianificazione capitalista ha annientato anche quella forza interiore capace di dare il libero arbitrio al singolo??? Secondo me in un certo senso sì, ma ricorda che l'oppressione ed il controllo totale esercitati dai regimi totalitari -di destra e di sinistra- o integralisti -teocrazie- sono ben peggiori. Sembra che il mondo attuale abbia un profondo terrore dell'individualità che sa esercitare una analisi critica, che sa dire un sì o un no non dettato dalla massa e soprattutto dagli organi che la controllano -partiti, giornali, televisioni e così via -. Tutto è condizionato da quello che Nietzsche chiamava 'istinto del gregge': vado al mare perchè tutti vanno al mare, faccio il pacifista perchè se no tutti mi giudicano un guerrafondaio, fumo lo spinello perchè i miei amici pensano faccia figo, per la stessa ragione vado a schiantarmi il sabato sera con la macchina, vado in chiesa perchè se no la comunità del paese come mi giudica.... Eppure il cardine della nostra moderna civiltà occidentale, il pensiero illuministico, è stato costruito grazie al coraggio di alcuni individui; da qui è scaturita la grande matematica moderna, quindi la grande tecnologia, la grande filosofia e la grande politica che hanno reso grande il mondo occidentale. DUNKEL SIND DIE WEGE DER GOTTLOSEN -------------------- DIE EWIGE SANDUHR DES DASEINS WIRD IMMER WIEDER UMGEDREHT
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