Coraggio e Codardia Opzioni

[lou]

"Uomini e fiumi grandi seguono strade contorte;
contorte, ma portano al loro scopo:
questo è il loro coraggio migliore-
essi non temono le vie contorte".

F.N.

[diechirico]

Degno anche di un eroe. - Qui c'è un eroe che non ha fatto nulla, se non scuotere l'albero non appena i frutti furono maturi. Vi sembra troppo poco? Allora guardate l'albero che egli ha scosso.

[diechirico]

401.
Ricetta per chi soffre. - Il peso della vita ti diventa troppo grave? - Allora moltiplica il peso della tua vita. Quando chi soffre cercherà alla fine, assetato, il fiume Lete - dovrà diventare un eroe per trovarlo.

[lou]

Arianna, disse Dioniso, sei un labirinto: Teseo si è smarrito in te, non ha più un filo;
a che gli giova adesso non esser stato divorato dal Minotauro?
Ciò che lo divora è peggio di un Minotauro".
Tu mi aduli, rispose Arianna, ma io sono stanca della mia pietà, per me dovranno perire tutti gli eroi;
questo è il mio estremo amore per Teseo: " Lo faccio perire".

[diechirico]

bellissimo.
grazie.
d.

[lou]

" Arianna, ti amo "

[diechirico]

" Arianna, ti amo "

Il Crocefisso

[phys-]

A me risulta che Teseo abbia mollato Arianna in un'isola senza troppi rimpianti.

[lou]

hai ragione phys
Teseo abbandonò Arianna in Nasso
la lasciò in asso, come da allora si dice...

Per questo Teseo è l'archetipo del Codardo.

Eccoti la loro storia:
C'era una volta una principessa di nome Arianna. Era figlia di Minosse, re di Creta e di Pasifae. La regina si era innamorata di un toro e aveva partorito un figlio mostruoso dalla testa taurina, il Minotauro. Asseatato di sangue e di carne umana era stato rinchiuso nel Labirinto che Dedalo aveva costruito per lui. Un giorno a Creta arrivò Teseo, l'ateniese, deciso a sconfiggere il mostro. Arianna si innamorò di lui e lo aiutò ad uscire dal Labirinto in cui si era inoltrato per uccidere il Minotauro. Per amore suo ella dunque tradì il fratello, il padre e la madre, abbandonò la sua terra e la sua gente. Fu Arianna a fare di Teseo un eroe. Senza il filo di lana che ella tenne ad un capo, lui sarebbe rimasto intrappolato nei dedalici cunicoli del Labirinto. Teseo aveva promesso ad Arianna che l'avrebbe portata ad Atene come la sua regina, che l'avrebbe tenuta sempre con sè....invece...invece...non appena giunti sull'isola di Nasso, aspettò che ella si addormentasse e, senza nulla dire, senza nessuna spiegazione, la abbandonò.
Codardo nn trovi?

Poi giunse Dioniso, attirato dal suo lamento e raccolse il suo dolore, volle sposarla, regalandole una corona.....una corona speciale, fatta di stelle luminose, la Corona boreale.
Friedrich si sentiva Dioniso, per questo l'ultima parola d'amore fu per Arianna.
Ma questa è un'altra storia.

[lou]

Mmmmm.....Interessante questa filosofia dell'usa e getta!!!

Peraltro, dal punto di vista di Arianna, penso sia più "divino" fare l'amore con un dio,
piuttosto che con un misero "eroe" mortale!!

[lou]

Quello che dici mi consola. Se l'eroe nn potrà mai essere un marito o un fidanzato passerà solo come meteora accanto alle nostre vite( sempre ammesso che qualche eroe ancora esista!!). Cosa ce ne faremmo di un uomo che ama più le sue imprese di noi!! Viva e goda con esse!! Da una parte però hai ragione: se già dall'inizio Arianna era solo una pedina e dunque sacrificarla per il raggiungimento di un bene maggiore (la salvezza dei fanciulli ateniesi) può essere plausibile e funzionale, quello che rende Teseo l'archetipo del Codardo è un altro aspetto.
Lui l'abbandonò mentre lei dormiva. Nessuna spiegazione. Nel fare questo disprezzò l'intelligenza di lei e al contempo il suo sacrificio. Non le riconobbe l'onore che si dà ad una vittima sacrificale. Non ebbe il coraggio di affrontare le sue lacrime. Non ebbe statura di uomo.
Per questo gli eroi debbono perire. Meglio l'umanità di un uomo.

[lou]

sai André che oggi, mentre mi lavavo i capelli, come un Eureka! ho pensato la stessa cosa???
Alla fine è Teseo la vittima!! Lui è più mostro del Minotauro.
La storia che si dipanerà ne è la dimostrazione: ucciderà suo figlio perchè crederà all'inganno della moglie suicida,
resterà senza patria e chiederà aiuto e rifugio ad un amico che lo tradirà, uccidendolo.
Che straordinaria nemesi nella storia, sia pur mitologica!! L'equilibrio e l'armonia tornano sempre!

si, intessiamo il dialogo...però cambiamo il finale:
facciamo che Arianna uccide Teseo con il Tirso di Dioniso conficcato nel cuore......
Si Si

[lou]

Leggi Ovidio, Andrea, puro intelletto della tua terra...è magnifico!!! grandioso!! Lui si che ha capito tutto!
E' Arianna che parla:

"Guardami bene anche ora, non con gli occhi, ma con l'immaginazione, con cui puoi, mentre me ne sto attaccata ad uno scoglio, battuto dal moto delle onde; guarda i capelli sciolti, segno di dolore, e la tunica appesantita dalle lacrime, come da pioggia! Il mio corpo trema, come le spighe battute dai venti del nord, ed i caratteri, tracciati dalla mia mano tremante, sono incerti. Io non ti supplico in nome dei miei benefici, perché hanno ottenuto un cattivo risultato; nessuna gratitudine mi sia dovuta per il mio operato, ma neppure una punizione. Se non sono io la causa della tua salvezza, non c'è tuttavia ragione perché tu sia per me causa di morte. Queste mani stanche di percuotere il mio petto colmo di mestizia, io, infelice, protendo verso di te al di là del vasto mare; ti mostro, affranta, questi capelli che mi sono rimasti; ti prego, per queste mie lacrime dovute alle tue azioni: volgi la tua nave, Teseo, e torna indietro al mutare del vento; se io sarò morta prima, tu, almeno, raccoglierai le mie ossa"

[lou]

nn l'ho mai letto

va bene così Andrea

immergiamo Arianna e Teseo nel fiume Lete

loro sono morti, noi no

buona ultima domenica agostana

dile

[nemo]

Donna tu
parte di me
cercata
allungo la mano
toccami
fonditi in me
già ti amo
guardami
sono qui
per te
per me