Il nostro Lorenzo ( phys) al Cern di Ginevra, 29-30 novembre 2007 |
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Il nostro Lorenzo ( phys) al Cern di Ginevra, 29-30 novembre 2007 |
Nov 23 2007, 06:57 PM
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#1
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 1,113 Iscritto il: 20-March 07 Da: Pescara, dove sono nato Utente Nr.: 6 |
Ce ne parli, Lòre?
-------------------- '' i pensieri sono azioni '' : facciamo insieme! filAsofia meAfisica fisiofilia 3332725782
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Dec 5 2007, 11:11 AM
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#2
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Old Member Gruppo: Members Messaggi: 111 Iscritto il: 22-March 07 Utente Nr.: 15 |
La visita è stata per certi versi un po'deludente: a volte un'impressione un po'di "giro turistico" per intendersi.
Suppongo che per apprezzare appieno l'attività si debba andare al CERN per lavoro... Dall'esterno dà l'impressione di un ambiente abbastanza burocratizzato, spero che almeno chi opera al suo interno disponga di una certa libertà scientifica; certo la pianificazione è soffocante, ci sono esperimenti già programmati per anni e anni. Comunque le descrizioni e i dati degli esperiementi sono accessibili on line, così come gli strumenti di analisi dati. Inoltre mi ha fatto riflettere sulla difficoltà di seguire un percorso scientifico all'interno di una struttura tanto complessa senza rischiare di farsi "trascinare" dallo status quo, e invece riuscire a coglierne gli aspetti più "utili". -------------------- Non ci sono labirinti da cui tu non possa uscire - M. Frost
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Dec 7 2007, 08:39 AM
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#3
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 236 Iscritto il: 22-March 07 Da: delocalizzato Utente Nr.: 16 |
Dall'esterno dà l'impressione di un ambiente abbastanza burocratizzato, spero che almeno chi opera al suo interno disponga di una certa libertà scientifica; certo la pianificazione è soffocante, ci sono esperimenti già programmati per anni e anni. Ritengo che la cosa sia abbastanza normale, è semplicemente il mondo del lavoro... Strutture come il CERN vendono, di fatto, servizi ad utenti internazionali, in quanto ricevono finanziamenti (praticamente) solo in base al numero di utenze. Quindi, se vogliono vendere 'loro stessi', devono sapersi vendere. Quindi, essere competitivi sul mercato (scientificamente) ed avere un'organizzazione che possa supportare tutto questo. In fin dei conti, cos'è la libertà scientifica al giorno d'oggi? Poter spendere soldi pubblici a piacimento senza alcun controllo? In verità, non credo ci sia molto futuro (già da diversi anni - il ritardo di LHC ne è l'esempio lampante) per la fisica delle alte energie (=particelle), in quanto credo si sia già raggiunto il limite di grandezza di questo tipo di anelli. Discorso diverso per lo sfruttamento della luce di sincrotrone, che può ancora dire qualcosa dal punto di vista scientifico. Spero. Se non si è capito, invidio in maniera particolare questo tipo di dipendenti 'pubblici'.... Salut d. -------------------- Ma cosa importa di me e di te! Altri uccelli voleranno oltre!
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