Vincenzo Vitiello e la verità su Rai edu 2, mercoledì 31 ottobre ore 14 Opzioni

[andreademilio]

Verità
Vincenzo Vitiello
Data: mercoledì31/10/2007
Ora: 14.00
Canale: RAI EDU 2
Serie: PAROLE A TEATRO
Regia di: Patrizia Colaci
Programma di: Maria Paola Orlandini
A cura di: Serena Fazzina

http://www.magazzini.rai.it/ Magazzini Einstein, palinsesto

[andreademilio]

bella trasmissione. Dilè ( aspettando l'invito a pranzo... ma basterebbe anche un gelato al limon), Vincenzo Vitiello ha accennato anche al tuo Mario Luzi...

(Ma ormai sei tutta per Marco Svevo- e pensare che l'ho invitato io!)

[lou]

bella trasmissione. Dilè , Vincenzo Vitiello ha accennato anche al tuo Mario Luzi...

dimmi cosa ha detto, je t'en prie...

(Ma ormai sei tutta per Marco Svevo- e pensare che l'ho invitato io!)

lui nn mi ha detto Adieu
uno che mi dice Adieu nn riconosce il mio valore e dunque che valore potrei io a lui attribuire ?

[andreademilio]

Vabbè Dilè, io ho un rapporto speciale con gli adieux e se dico ''adieu'' è per scherzare. Come potrei usare l'arma che ancora mi ferisce?
E se avesse senso attribuir valore soprattutto a chi non ne attribuisce a noi? Chi ci svaluta ci stimola a rimettere in discussione il nostro valore e dunque può esserci prezioso. Lo stesso dicasi del tradimento, ma mi rendo conto che tra il dire e il fare c'è di mezzo...Marco Svevo!

Vitiello ha accostato Luzi a Celan, perché entrambi riducono in frammenti la poesia, sebbene Luzi non perda il senso del poema. Per approfondimenti domandare a Vitiello. Che pche trasmissioni belle come quelle siano rarità anche sui canali satellitari. Che fine ha fatto la filosofia su rai educational? Si fa di tutto in tv tranne filosofia.

[lou]

Andrè, ho capito perchè sali il 20 novembre. ieri ero a milano in feltrinelli e ho visto che quel giorno c'è il tuo vitiello che parla con massimo donà. io nn sono ancora pronta a riversare questa secondlife nella mia routinosa primelife..onde per cui l'invito è procrastinato..


"Chi ci svaluta ci stimola a rimettere in discussione il nostro valore e dunque può esserci prezioso" tu dici, e in effetti è anche così...ma poi si arriva a un punto nella propria esistenza in cui ci si comincia ad apprezzare per come si è..anche se nn si è oro luccicante ma semplice ferro..e mettere ancora in discussione il nostro valore diventa tempo sottratto alla vita . Nessuno può avere questo potere su di noi: distoglierci dalla vita.


ah. P.S. Ho comprato il libro che avevi consigliato sui luoghi di Nietzsche..gustoso, come piace a me. grazie.
ah PP.SS. Scritto

[andreademilio]

non sapevo di Vitiello, Diletta. Ho domandato ad Escobar se possiamo spostare l'incontro verso il 28, in modo da ascoltare Cacciari e andare a Pisa il giorno dopo.
Quello dello svalutare ecc è uno dei miei sofismi da quattro soldi: sono il primo ad offendermi se uno ( a maggior ragione una che mi piace) mi svaluta.
Non preoccuparti per l'invito. Mi fa piacere che Buddensieg ti piaccia, ma io l'ho solo segnalato non avendolo letto. Un libro ricco di aneddoti è quello di Joachim Koehler, Nietzsche. Il segreto di Zarathustra, oltre 500 pp. ( Massimo Fini lo stronca ma io non l'ho trovato così cattivo sebbene meno scorrevole della biografia dello stesso Fini). Inoltre potresti vedere Claudio Pozzoli( a cura di), Nietzsche nei ricordi e nelle testimonianze dei contemporanei, oppure Laura Pariani, La foto di Orta ( quest'ultimo non l'ho letto). Joseph potrà suggerirti altri titoli biografici, e meglio di me.