Friedrich Wilhelm Nietzsche Forum _ Letteratura e Poesia _ Mario Luzi

: lou Oct 19 2007, 11:13 PM

Oggi è il compleanno di Mario Luzi, se ancora potesse festeggiarlo
è stato fra i più alti poeti del novecento

anni fa gli scrissi e lui, lesto, mi rispose

vorrei ricordarlo così, con le mie parole e le sue

: lou Oct 19 2007, 11:14 PM

Maestro,
sono a chiederLe un regalo, non per me, o forse si, ma per un suo attento lettore. Il suo nome è S.
Per lui, e per me, la Sua voce rappresenta il segno di grande consapevolezza dell'umano sentire.
S. ha presentato in pubblico la lettura che Le invio.
Tra poco S. compirà gli anni e so con certezza che l'augurio più bello potrebbe essere il Suo, lo aiuterebbe a confermare la certezza di una fiducia che a volte vacilla dentro il dolore della vita.
Una Sua personale parola sarebbe il conforto di un uomo saggio.
Così chiedo questo per S. ma pur io ne gioirò, mentre già mi nutro di Bellezza nel leggere le sue poesie.
La ringrazio
Diletta

: lou Oct 19 2007, 11:15 PM

Così rispose

16 luglio 2003
Gentile S.,
mi parla di lei in una sua simpatica lettera Diletta .... Essa acclude anche la registrazione di alcune sue lezioni tenute su testi miei, lucide a mio parere e seriamente comunicative. Di quella attenzione la ringrazio, di cuore come si suol dire, tanto più che ci sento dietro una intesa che fa bene a me e forse un pò anche a lei.
Sarebbe questo il fine più intimo e segreto della poesia raggiunto...
Mi devo allo stesso tempo compiacere perchè le è data un'amicizia così premurosa e intelligente come mi appare quella di Diletta. Alla quale aggiungo la mia per un comune augurio al suo lavoro, alla sua fermezza e serenità.
Il suo
Mario Luzi




grande, grandissimo

: andreademilio Oct 19 2007, 11:25 PM

è stato gentile.

: lou Oct 19 2007, 11:28 PM

lui era un gigante per genio letterario e per semplicità del cuore
capiva l'essenza delle cose e la traduceva in lirica

: lou Oct 23 2007, 08:18 AM

la mia/sua poesia preferita

Aprile-amore

Il pensiero della morte m'accompagna
tra i due muri di questa via che sale
e pena lungo i suoi tornanti. Il freddo
di primavera irrita i colori,
stranisce l'erba, il glicine, fa aspra
la selce; sotto cappe ed impermeabili
punge le mani secche, mette un brivido.

: lou Oct 24 2007, 09:18 AM

Tempo che soffre e fa soffrire, tempo
che in un turbine chiaro porta fiori
misti a crudeli apparizioni, e ognuna
mentre ti chiedi che cos'è sparisce
rapida nella polvere e nel vento.

: lou Oct 25 2007, 11:26 AM

Il cammino è per luoghi noti
se non che fatti irreali
prefigurano l'esilio e la morte.
Tu che sei, io che sono divenuto
che m'aggiro in così ventoso spazio,
uomo dietro una traccia fina e debole!

: lou Nov 6 2007, 11:02 AM

E’ incredibile che io ti cerchi in questo
o in altro luogo della terra dove
è molto se possiamo riconoscerci.
Ma è ancora un’età, la mia,
che s’aspetta dagli altri
quello che è in noi oppure non esiste.

: nemo Nov 6 2007, 11:18 AM

Ah lou, quanta bellezza
e quanto amore
in queste parole

: lou Nov 6 2007, 11:31 AM

Lo so...ma non è ancora giunta al termine..

: lou Nov 6 2007, 01:40 PM

L’amore aiuta a vivere, a durare,
l’amore annulla e dà principio. E quando
chi soffre o langue spera, se anche spera,
che un soccorso s’annunci di lontano,
è in lui, un soffio basta a suscitarlo.
Questo ho imparato e dimenticato mille volte,
ora da te mi torna fatto chiaro,
ora prende vivezza e verità.

La mia pena è durare oltre quest’attimo.


Mario Luzi

: lou Nov 15 2007, 09:54 AM

(da Onore del vero)

Come tu vuoi

La tramontana screpola le argille,
stringe, assoda le terre di lavoro,
irrita l'acqua nelle conche; lascia
zappe confitte, aratri inerti
nel campo. Se qualcuno esce per legna,
o si sposta a fatica o si sofferma
rattrappito in cappucci e pellegrine,
serra i denti. Che regna nella stanza
è il silenzio del testimone muto
della neve, della pioggia, del fumo,
dell'immobilità del mutamento.

: lou Nov 15 2007, 09:57 AM

Son qui che metto pine
sul fuoco, porgo orecchio
al fremere dei vetri, non ho calma
né ansia. Tu che per lunga promessa
vieni ed occupi il posto
lasciato dalla sofferenza
non disperare o di me o di te,
fruga nelle adiacenze della casa,
cerca i battenti grigi della porta.
A poco a poco la misura è colma,
a poco a poco, a poco a poco, come
tu vuoi, la solitudine trabocca,

vieni ed entra, attingi a mani basse.

: lou Nov 15 2007, 09:57 AM

E' un giorno dell'inverno di quest'anno,
un giorno, un giorno della nostra vita.

: nemo Nov 15 2007, 10:20 AM

CITAZIONE(lou @ Nov 15 2007, 09:57 AM) *
E' un giorno dell'inverno di quest'anno,
un giorno, un giorno della nostra vita.



Stupenda! tocca e fa vibrare tutte le corde dell'anima
fa traboccare il cuore
Grazie lou, grazie per queste parole.

: lou Nov 19 2007, 11:17 PM

Il pensiero fluttuante della felicità

L'intelligenza tra due
quando tramutata in grazia si guardano
e si scambiano come offerta
con nitore di mandorla mondata
il senso preciso delle cose spiccato alla loro alba
e cantano l'unisono, il concorde
di là dal dialogo, di là dal diverbio....


Ho lasciato per te la mia cattività e il mio regno
solitudine inquieta
che affinava la sua pupilla
scrutando il cielo sul filo dei tetti.

: lou Nov 19 2007, 11:18 PM

L'appena detto,
il non ancora nominato
quando accendono una scaglia d'intelligenza negli occhi altrui;
e sfolgora un'intesa
e si giunge dall'uno all'altro attraverso il fuoco,
il fuoco ilare, il fuoco elementare della creazione incessante.

: lou Nov 19 2007, 11:19 PM

Aspettano. Aspettano che un giorno venga fuori con questi segni in fronte
dai cunicoli della sofferenza
comune e di ciascuno e dalle ombre
d'un presentimento vivo durato anni.
E io non meno degli altri; è possibile anche più di tanto.

: lou Nov 19 2007, 11:20 PM

Ho cercato a lungo da quella parte
dove il male oscuro dei più umili
e di più tardo comprendonio
punta il suo occhio smarrito,
ho seguito col cuore in gola i colpi
di chi lotta per quel giorno una lotta che ne è già la vigilia

: lou Nov 19 2007, 11:22 PM

Tu che ne sei come il vessillo spiegato
e medichi e risarcisci il disinganno
patito nei miei simili
e in me dai tempi dei tempi
e dal mite e dal terribile
della tua biondezza mi gridi: - è possibile, è certo -
prenditi tutto quel che ho, la vita e l'arte.
Così termina un anno. Un anno sorge dal suo enigma.

: nemo Nov 19 2007, 11:23 PM

Solo chi ama e ha amato
può dire parole così
colme d'amore

: lou Nov 19 2007, 11:25 PM

solo un poeta può dirle così

notte nemo

: lou Nov 19 2007, 11:27 PM

Tu che avevi in te il mio bene
cui ero andato incontro,ma poco
camminando da solo
e inciampando nella mia ombra

: lou Nov 19 2007, 11:28 PM

tu che me lo porti in dono
e non vuoi nè congedo a occhi bassi dal passato
ne abiura nè pentimento
e sorridi profonda
in me più di me stesso
e risplendi

: lou Nov 19 2007, 11:29 PM

non ti fermare sulla soglia:
nulla di degno posso darti in cambio,
entra, prendi possesso della casa
nei muri, nelle fondamenta.

: lou Nov 19 2007, 11:45 PM

Non avrei conosciuto la mia sete
se non fosse per lei che portata dal gorgo
di reciprocità l'impara e me l'apprende.
non l'avrei conosciuta. E poco,
poco saprei della natura del mondo.

: lou Feb 3 2008, 05:57 PM

E il lupo

Quando scricchiola il ghiaccio
ed animali in ansia là sulla banchisa
guardano i mari disfatti, la deriva di icebergs

e sussulti di squali trafitti dalla fiocina
s'agitano, si spengono e il salmone
avido di procreazione e moribondo
nuota a ritroso nei torrenti in piena

e il lupo
con spasimo di tutta la sua vita
di quella dei suoi padri e dei suoi cuccioli
con questa ressa nel cuore

prende la via dei monti e si ritrova
agile sulle vecchie zampe, pronto
al richiamo dei venti originari
che squillano l'amore il viaggio e la rapina,


vita non mia, dolore
che porto dalla notte
e dal caos,
ti risenti improvvisa nel profondo,
ti torci nelle angustie, sotto il carico.

Vivere vivo come può chi serve
fedele poi che non ha scelta. Tutto,
anche la cupa eternità animale
che geme in noi può farsi santa. Basta
poco, quel poco taglia come spada.

: nemo Feb 3 2008, 08:44 PM

CITAZIONE(lou @ Feb 3 2008, 05:57 PM) *
Vivere vivo come può chi serve
fedele poi che non ha scelta. Tutto,
anche la cupa eternità animale
che geme in noi può farsi santa. Basta
poco, quel poco taglia come spada.


Bellissima lou...

uomo-animale, che meraviglia...



lupo, aquila...ricordi ancestrali...

: lou Feb 29 2008, 06:59 PM

Augurio

Ora che tutt'intorno, a ogni balcone,
la donna compie riti di fecondità e di morte,
versa acqua nei vasi, immerge fiori,
ravvia le lunghe foglie, schianta
i seccumi, libera i buttoni
per il meglio della pioggia,
per il più caldo del sole,
o miei giovani e forti,
........................
dico, prego: sia grazia esser qui...

sia grazia essere qui,
nel giusto della vita,
nell'opera del mondo. Sia così.

: lou May 7 2008, 09:30 AM

Quando mi parli al telefono


Quando mi parli al telefono
e mi s'aprono
d'incanto i paradisi
della vocalità -
gli accordi
e i tocchi d'arpa
soffici
appena subsquillanti
di quella voce dai precordi sono
tuoi, sì, ma intanto
è il calmo pelago
della muliebrità
che entra
festosamente ruscellando
nel mattino della stanza
e mi dilava da me,
si porta via la mia nascita,
mi cancella dalla mia morte
lasciandomi sospeso...
è o non è
chi? me stesso
ed il mio ascolto - le dicono da tempo
i suoi interlocutori
uomini o angeli.

: lou Jun 5 2008, 08:45 PM

So da sempre che vieni
pure non ti prevedo
mai, m'arrivi, tu,nota,
di sorpresa - e che improvviso
festosamente si rinnova!

Nota,
al mio primo tocco sfidi
il rosario delle altre,
m'innalzi e mi frantumi
una cupola di sonorità nel cuore
mi scrosci in un diluvio
che non cala, monta
in alto, vaga
oltre i confini
del desiderio e del dolore.

Però si ricompone
mia, non mia, nell'aria
una lunga storia umana
e la sua eco,
entra nella tua luce
l'ombra della mortalità
e tu la fai
e non la fai dimenticare.

Si avvolge su se stesso, ascende
nelle sue volute il tempo,
dove? in voragini si perde,
in azzurre e nere
eclissi si inabissa
per la sua riapparizione
dopo, quando tempo non è più
ma cosa? d'altro e identico...

: lou Oct 20 2008, 12:42 PM

Buon compleanno, poeta

Anno

Pròvvidi ora, ma quieti
si espongono graticci e vasi,
si appende l'uva. L'altro è ignoto, l'altro
era ed è chiuso in questo cielo opaco
dove un lume vinato si rapprende
e il grido del fringuello è già di gelo.

E' qui, è in queste opere miti
e chiare che trascorre e brucia
quel che non ho e che pure dovrò perdere.
Tempo passato e prossimo si libra…
Io, come sia, son qui venuto, avanzo
da tempi inconoscibili, ardo, attendo;
senza fine divengo quel che sono,
trovo riposo in questa luce vuota.

: lou Oct 20 2008, 12:47 PM

Année

Prévoyant maintenant, mais serein
on expose claies et bocaux,
on suspend le raisin. Le reste, c’est l’inconnu,
il était et demeure clos dans ce ciel opaque
où une lumière vineuse se fige
et le cri du pinson a des notes de gel.

C’est ici, dans ces travaux paisibles
et clairs que s’écoule et brûle
ce que je n’ai pas et pourtant devrai perdre.
Temps passé, temps prochain s’équilibrent…
Moi, quoi qu’il en soit, je me trouve à ce point, je proviens
de temps inconnaissables, je brûle, j’attends ;
et je deviens sans fin ce que je suis,
je trouve du repos dans cette clarté vide.