La follia di Nietzsche |
Benvenuto Visitatore ( Log In | Registrati )
La follia di Nietzsche |
Jul 25 2007, 11:05 AM
Messaggio
#21
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 533 Iscritto il: 4-April 07 Utente Nr.: 34 |
Non è questo, è che ci sono tanti avvoltoi pronti a speculare
sul fatto eventuale che Nietzsche non era in sè già a far tempo dai suoi primi lavori. Nondimeno esiste troppa letteratura amena sulla follia. Quella di platone è una metafora poetica, ma la follia vera, quella clinicamente obiettivabile, è una cosa tremenda, altro che Erasmo da Rotterdam, il quale sicuramente per follia intendeva ironicamente una manifestazione accentuata di estro, una condizione estatica che potrà costituire un buon terreno per la creazione artistica, ma non certo per la speculazione filosofica e scientifica. Per chiudere, e scusate, non voglio essere macabro, l'unico modo per accertare incontrovertibilmente che la malattia di Nietzsche fosse un meningioma è l'autopsia del cadavere. Ma adesso, Federico, riposa in pace. DUNKEL SIND DIE WEGE DER GOTTLOSEN -------------------- DIE EWIGE SANDUHR DES DASEINS WIRD IMMER WIEDER UMGEDREHT
|
|
|
Jul 25 2007, 01:58 PM
Messaggio
#22
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 1,113 Iscritto il: 20-March 07 Da: Pescara, dove sono nato Utente Nr.: 6 |
Capisco quello che vuoi dire, Armà: non c'è da scherzare o fare gli intellettuali, davanti alla psicopatologia. Ma ogni tanto mettere in dubbio la retorica della ''normalità'' mi sembra utile, perché in nome della ''normalità'' si può perseguitare non poco.
Erasmo lo lessi tempo fa e di sfuggita, ma mi sembra che il suo elogio fosse ironico, e tendesse anzi a richiamare l'uomo agli equilibri della ragione. Ha molto in comune con Voltaire, e N. scrive che i tre grandi spiriti europei ( cioè immuni dal fanatismo nazionalistico e dalle ristrettezze culturali?) sono Petrarca, Erasmo, Voltaire. Siamo sicuri che la divina mania di Platone sia solo metafora poetica? Gli stessi individui che noi rinchiuderemmo o comunque considereremmo bacati, i Greci li ascoltavano con venerazione ( si pensi alla divinazione mantica) -------------------- '' i pensieri sono azioni '' : facciamo insieme! filAsofia meAfisica fisiofilia 3332725782
|
|
|
Jul 26 2007, 08:44 AM
Messaggio
#23
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 533 Iscritto il: 4-April 07 Utente Nr.: 34 |
Capisco quello che vuoi dire, Armà: non c'è da scherzare o fare gli intellettuali, davanti alla psicopatologia. Ma ogni tanto mettere in dubbio la retorica della ''normalità'' mi sembra utile, perché in nome della ''normalità'' si può perseguitare non poco. Erasmo lo lessi tempo fa e di sfuggita, ma mi sembra che il suo elogio fosse ironico, e tendesse anzi a richiamare l'uomo agli equilibri della ragione. Ha molto in comune con Voltaire, e N. scrive che i tre grandi spiriti europei ( cioè immuni dal fanatismo nazionalistico e dalle ristrettezze culturali?) sono Petrarca, Erasmo, Voltaire. Siamo sicuri che la divina mania di Platone sia solo metafora poetica? Gli stessi individui che noi rinchiuderemmo o comunque considereremmo bacati, i Greci li ascoltavano con venerazione ( si pensi alla divinazione mantica) Sono d'accordo sulla questione della normalità.Si tratta di un parametro molto relativo. Dall'inquisizione al totalitarismo sovietico, bollare di insania mentale i "nemici" era un comodo espediente per liquidarli. Ma quei poveretti non erano folli, erano solo coraggiosi eterodossi. Si dovrebbe rinchiudere il meno possibile, solo in caso di accertata reale pericolosità sociale -nel senso di attitudine a ledere il prossimo, come nel caso dei serial killer- del soggetto. Anche i russi -vedi romanzi di Dostoevskij- consideravano taluni folli come creature predilette del Signore, ma ancora erano pur sempre -come i nostri santi- persone disturbate ma assolutamente innocue per gli altri, anche se, ahimè, pericolose per sè medesiei -stigmate, deliri, allucinazioni, suicidio-. Il caso di Fritz è diverso: atteso che egli ha perso il senno per pura sventura -una malattia organica è tale- nessuno può osare, allo stato, di asserire che la quasi totalità dei suoi scritti -concediamo pure qualche spazio al dubbio per quanto riguarda ACH- sono opera di una mente non solo sana, ma anche acuta e geniale. DUNKEL SIND DIE WEGE DER GOTTLOSEN -------------------- DIE EWIGE SANDUHR DES DASEINS WIRD IMMER WIEDER UMGEDREHT
|
|
|
Jul 26 2007, 12:37 PM
Messaggio
#24
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 533 Iscritto il: 4-April 07 Utente Nr.: 34 |
Sono d'accordo sulla questione della normalità.Si tratta di un parametro molto relativo. Dall'inquisizione al totalitarismo sovietico, bollare di insania mentale i "nemici" era un comodo espediente per liquidarli. Ma quei poveretti non erano folli, erano solo coraggiosi eterodossi. Si dovrebbe rinchiudere il meno possibile, solo in caso di accertata reale pericolosità sociale -nel senso di attitudine a ledere il prossimo, come nel caso dei serial killer- del soggetto. Anche i russi -vedi romanzi di Dostoevskij- consideravano taluni folli come creature predilette del Signore, ma ancora erano pur sempre -come i nostri santi- persone disturbate ma assolutamente innocue per gli altri, anche se, ahimè, pericolose per sè medesime -stigmate, deliri, allucinazioni, suicidio-. Il caso di Fritz è diverso: atteso che egli ha perso il senno per pura sventura -una malattia organica è tale- nessuno può osare, allo stato, di asserire che la quasi totalità dei suoi scritti -concediamo pure qualche spazio al dubbio per quanto riguarda ACH- sono opera di una mente non solo sana, ma anche acuta e geniale. DUNKEL SIND DIE WEGE DER GOTTLOSEN Errata corrige: "nessuno può osare di asserire che [...] dei suoi scritti NON SIANO" etc -------------------- DIE EWIGE SANDUHR DES DASEINS WIRD IMMER WIEDER UMGEDREHT
|
|
|
Jul 27 2007, 08:07 AM
Messaggio
#25
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 533 Iscritto il: 4-April 07 Utente Nr.: 34 |
No, scusate, -si va sempre di fretta in questo occidente- il primo testo era quello sintatticamente
giusto. FEHLER SIND FEHLER -------------------- DIE EWIGE SANDUHR DES DASEINS WIRD IMMER WIEDER UMGEDREHT
|
|
|
Jul 27 2007, 04:39 PM
Messaggio
#26
|
|
Administrator Gruppo: Root Admin Messaggi: 345 Iscritto il: 20-March 07 Da: Trento Utente Nr.: 1 |
heheh nihilo dalle mie parti si dice "bevi di meno" naturalmente scherzo!
-------------------- CITAZIONE Dei buoni denti e uno stomaco forte - t'auguro questo! E se ti sei trovato col mio libro, ti troverai di certo anche con me. |
|
|
Jul 31 2007, 08:23 AM
Messaggio
#27
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 533 Iscritto il: 4-April 07 Utente Nr.: 34 |
Forse hai ragione Freddie, mi sa che oggigiorno non ci
si può fidare neanche dell'acqua, chissa cosa ci mettono dentro, io ne bevo tanta, dovrò stare più attento, forse circolano partite di acqua "tagliata",eheh!! DUNKEL SIND DIE WEGE DER GOTTLOSEN -------------------- DIE EWIGE SANDUHR DES DASEINS WIRD IMMER WIEDER UMGEDREHT
|
|
|
Versione Lo-Fi | Oggi è il: 30th May 2024 - 01:04 PM |