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> Tensione e mollezza
rasema74
messagio Mar 23 2009, 03:22 PM
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Prima pero', dall'ormai esaurito post "Il pessimismo di Nietzsche", alcune risposte alla domanda:
come fai a DANZARE, RIDERE e GIOCARE se non sei RILASSATO?

Sgubonius:

<< Rilassarsi è il lavoratore che va ai caraibi e si siede su una sdraio a prendere il sole. Giocare non è rilassarsi, giocare è tendere i muscoli, è partecipare al gioco, accettandone le regole e la ciclicità interna per cui esso si giustifica da sè come gioco. Il riso di Zarathustra è un riso oltre-umano, lo dice ne La Visione e l'Enigma, un riso delle altezze che non risponde al rilassamento dei muscoli e alla mollezza ma alla tensione della potenza. >>

Zagreo:

<< Il rilassamento non è però da cogliere in quel senso, Dioniso e il dionisiaco non si scindono mai dal dolore e dalla consapevolezza di questo...se nell'arte si cercasse il rilassamento, il riposo, la quiete (ma anche l'ebrezza come stordimento) si cadrebbe nell'errore (secondo N.) del pessimismo romantico...
La condizione estetica per N. è benessere e vigore animale, coordinazione psicofisica (più vicina al futurismo forse), perchè l'artista domini attraverso la forma, l'orrore dell'esistenza.
Dioniso gioca soffrendo..."quanto dovette soffrire questo popolo per poter diventare così bello"
Non si può essere rilassati mentre si mette alla prova il nostro spirito misurando quanta verità\orrore siamo in grado di sopportare... >>

Ancora Sgubonius:

<< In ogni caso è evidente come l'arte come rilassamento sia proprio quanto c'è nel "Mondo" (quietivo peraltro solo momentaneo del genio nei suoi momenti geniali in cui contempla le idee sospendendo la volontà ecc... che poi è tutto l'apparato concettuale che viene proprio dall'oriente e che Rasema sta proponendo qui), visione alla quale nietzsche oppone fortemente una volontà che vuole se stessa e un'arte come eccitatorio della vita, potenziamento e tensione. >>

Ebbene qui c'e' sato un mostruoso fraintendimento.
D'altronde questo e' cio' che accade quando si parla di cose che non si conoscono...
Per farmi capire in due parole proporro' un esempio che dovrebbe essere noto a tutti.

Per la precisione e' un film, "Matrix".
E' la scena finale, quando Neo finalmente spacca, letteralmente, quel maledetto guardiano!
Avete presente come combatte dopo aver fermato le pallottole?

Ebbene quella e' la modalita' di combattimento del Superuomo!
Senza tensione e senza mollezza, al di la' della tensione e della mollezza!
C'e' un termine per quello stato? Estasi forse, Presenza...
Comunque spero di essermi spiegato questa volta!
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