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May 30 2008, 09:59 PM
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#1
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 754 Iscritto il: 15-May 08 Utente Nr.: 2,728 |
Anche se non tutto il cinema è arte i grandi film si avvicinano ad esserlo.
Forse questa è l'unico supporto artistico sul quale fra l'altro si possa avere un "divenire" e una rappresentazione totale della vita (insieme al teatro ovviamente, ma li ci sono limiti fisici che nel cinema non ci sono grazie alla tecnologia). Qui possiamo discutere un pochino anche di questo, magari iniziando a cercare se esista un film che abbia qualche affinità colle idee nostro Friedrich... iniziate voi poi io mi unisco! -------------------- "Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì"
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Jun 10 2008, 07:57 PM
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#2
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 754 Iscritto il: 15-May 08 Utente Nr.: 2,728 |
Molti film di Fellini non sono magnifici, lo riconoscono tutti (e la nave va uno di questi), ma almeno 2 o 3 sono capolavori che vanno aldilà del solo surrealismo o del sogno.
Ovviamente il resto lo fa il gusto... certamente è stato colui che piu di tutti ha usato il cinema a sua immagine e somiglianza, rivoluzionandolo, e in questo i critici lo hanno lodato anche troppo, costringendo quasi tutti quanti ad ammirarlo "per forza". Evidentemente se nei film racconta sè stesso solo essendogli vicini come "affinità elettiva" quasi lo si può sentire a pieno... C'è una cosa che però credo gli vada riconosciuta, ed è quella di non aver mai fatto leva sul patetico, che è l'arma più forte nel cinema come in ogni arte. E' relativamente facile fare un "bel" film sulla tragedia di Edipo, o su qualunque tragedia... molto più difficile è fare una commedia e parlare dell'uomo, di ciò che è, ciò che vorrebbe essere e di come la vita sia un grande gioco, senza sentimentalismi e senza colpi di scena. La quotidianità, la grande esperienza che non riusciamo a godere e che ci sembra appunto noiosa, quando di noioso nel mondo non c'è niente. -------------------- "Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì"
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nemo |
Jun 10 2008, 08:13 PM
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#3
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Guests |
Molti film di Fellini non sono magnifici, lo riconoscono tutti (e la nave va uno di questi), ma almeno 2 o 3 sono capolavori che vanno aldilà del solo surrealismo o del sogno. Ovviamente il resto lo fa il gusto... certamente è stato colui che piu di tutti ha usato il cinema a sua immagine e somiglianza, rivoluzionandolo, e in questo i critici lo hanno lodato anche troppo, costringendo quasi tutti quanti ad ammirarlo "per forza". Evidentemente se nei film racconta sè stesso solo essendogli vicini come "affinità elettiva" quasi lo si può sentire a pieno... C'è una cosa che però credo gli vada riconosciuta, ed è quella di non aver mai fatto leva sul patetico, che è l'arma più forte nel cinema come in ogni arte. E' relativamente facile fare un "bel" film sulla tragedia di Edipo, o su qualunque tragedia... molto più difficile è fare una commedia e parlare dell'uomo, di ciò che è, ciò che vorrebbe essere e di come la vita sia un grande gioco, senza sentimentalismi e senza colpi di scena. La quotidianità, la grande esperienza che non riusciamo a godere e che ci sembra appunto noiosa, quando di noioso nel mondo non c'è niente. Ma sgubi! la quotidianità la viviamo nel quotidiano anche troppo al cinema si vorrebbe sognare un po' o magari conoscere o commuoversi... |
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Jun 11 2008, 08:03 AM
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#4
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 754 Iscritto il: 15-May 08 Utente Nr.: 2,728 |
Ma sgubi! la quotidianità la viviamo nel quotidiano anche troppo al cinema si vorrebbe sognare un po' o magari conoscere o commuoversi... Meglio di fellini per sognare !! Scherzi a parte siamo sempre al discorso del viaggio, io non cerco il nuovo, la storia al limite del possibile e dove i sentimenti sono esasperati e il pathos ci piega, per me il massimo potere dell'arte è quando rende eccezionale... la banalità. Quello che tu dici che viviamo anche troppo il quotidiano (la chiacchera heideggeriana se vuoi, l'inautenticità) è verissimo, ed è proprio il nostro limite. Se viviamo-per-la-morte (oppure secondo l'eterno ritorno) possiamo forse essere autentici. -------------------- "Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì"
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Jun 11 2008, 10:36 PM
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#5
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 1,239 Iscritto il: 12-July 07 Utente Nr.: 219 |
io non cerco il nuovo ma forse è lui che ti incontra, in ogni anfratto di cosa inconosciuta quando un fotogramma, che prima mai avevi scorto, ti si para davanti o in una parola che non avevi mai sentito pronunciare detta così, con un tale afflato, entro un tale sorriso o ancora, alzando lo sguardo, riconosci in una nuvola appena formata una figura strana e la segui sparire all'orizzonte e, per tutto ciò, tu sgrani gli occhi per questa terra inesplorata e se anche non ricerchi il nuovo, questo ti si appalesa nella sua magnificente meraviglia anche se tu non lo vuoi il nuovo ti si impone -------------------- "Osa tutto...non avere bisogno di niente"
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Jun 12 2008, 07:16 PM
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#6
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 754 Iscritto il: 15-May 08 Utente Nr.: 2,728 |
anche se tu non lo vuoi il nuovo ti si impone Infatti il nuovo non va cercato, perchè non esiste, va solo trovato/creato. Bisogna imparare a vedere come nuovo anche il letto in cui si dorme tutte le notti, come... un bambino! Forse ricordi la poetica del fanciullino di pascoli, il leitmotiv è lo stesso. Ma non siamo tutti uguali, sgubi! una cosa per me eccezionale, per te, può risultare banalissima o il contrario... prendi il calcio, per esempio: io lo trovo di una noia mortale! Ma cosa guadagni nel non apprezzare il calcio? Io da ex-nontifoso e ora da "convertito" tifoso ti posso dire che perdevo molto prima. Se io non amo una cosa (e ce ne sono fin troppe che non riesco ad apprezzare) dovrei imparare ad amarla per poter aggiungere anche questa perla alla mia collana -------------------- "Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì"
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nemo |
Jun 12 2008, 08:25 PM
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#7
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Infatti il nuovo non va cercato, perchè non esiste, va solo trovato/creato. Bisogna imparare a vedere come nuovo anche il letto in cui si dorme tutte le notti, come... un bambino! Forse ricordi la poetica del fanciullino di pascoli, il leitmotiv è lo stesso. Ma cosa guadagni nel non apprezzare il calcio? Io da ex-nontifoso e ora da "convertito" tifoso ti posso dire che perdevo molto prima. Se io non amo una cosa (e ce ne sono fin troppe che non riesco ad apprezzare) dovrei imparare ad amarla per poter aggiungere anche questa perla alla mia collana Fai conto che la mia collana sia un rosario... che si sgrana pregando ecco... ho appena incominciato a sgranare... come posso aggiugere altri grani? |
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Jun 13 2008, 02:08 PM
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#8
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Über Member Gruppo: Members Messaggi: 754 Iscritto il: 15-May 08 Utente Nr.: 2,728 |
Fai conto che la mia collana sia un rosario... che si sgrana pregando ecco.. ho appena incominciato a sgranare... come posso aggiugere altri grani? Non ho capito bene la metafora, però posso dirti che essere aperti a tutto, non porre differenze, strutture, giudizi... questo è un modo per avere tutte le perle nella propria collana. Dire questo è meglio di quello, questo è da stupidi, quello è volgare, questo è innaturale ecc... sono tutte chiusure. -------------------- "Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì"
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