come si vive "alla Nietzsche" scondo nemo (su suggerimento di irenish) |
Benvenuto Visitatore ( Log In | Registrati )
come si vive "alla Nietzsche" scondo nemo (su suggerimento di irenish) |
nemo |
May 31 2008, 09:43 PM
Messaggio
#1
|
Guests |
Allora:
la prima cosa che ho imparato dal baffone: è il riconoscimento di me stesso come ente su di un piano esclusivamente personale come dire: io so chi sono; mi riconosco, ho la consapevolezza di me! Poi... come mi rapporto con l'esterno a me? secondo canoni stabiliti oppure decido io la misura? che rapporto ho con l'esterno? mi è compatibile? io vengo prima di tutto? o no? spero stimoli qualcuno... |
|
|
Jun 1 2008, 03:41 PM
Messaggio
#2
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 1,239 Iscritto il: 12-July 07 Utente Nr.: 219 |
forse cerca solo un nido, per trovare ristoro, per riprendere il volo...
si, forse hai ragione: gli manca il serpente, non ha ancora affinato l'astuzia, la logica astuta... ma anche i bambini hanno di questo disarmo... Quando Zarathustra ebbe detto questo, pensò alle parole del santo nella foresta, sospirò e parlò così al suo cuore: "Potessi essere più astuto! Potessi essere interamente astuto, come il mio serpente! Ma io voglio l'impossibile: e prego il mio orgoglio di andare sempre d'accordo con la mia astuzia! E se un giorno mi abbandonerà l'astuzia - ahimè, essa ama volar via! - che il mio orgoglio possa ancora volare insieme con la mia follia!" Così cominciò la discesa di Zarathustra. -------------------- "Osa tutto...non avere bisogno di niente"
|
|
|
Jun 1 2008, 09:32 PM
Messaggio
#3
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 754 Iscritto il: 15-May 08 Utente Nr.: 2,728 |
forse cerca solo un nido, per trovare ristoro, per riprendere il volo... Da questo mi sembra di capire che non gli dispiacerebbe un sedimentarsi eterno... (purtroppo devo attaccarmi al poco che posso avere di te nemo, cioè ciò che scrivi, chiaramente sei molto altro ma da qui mi risulta solo questo, e in questo trovo delle incongruenze) o forse fermarci
dove sentiamo il profumo quel profumo... di terra di casa di carezze lunghe infinite... -------------------- "Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì"
|
|
|
nemo |
Jun 1 2008, 09:39 PM
Messaggio
#4
|
Guests |
Da questo mi sembra di capire che non gli dispiacerebbe un sedimentarsi eterno... (purtroppo devo attaccarmi al poco che posso avere di te nemo, cioè ciò che scrivi, chiaramente sei molto altro ma da qui mi risulta solo questo, e in questo trovo delle incongruenze) Leggi il mio topic "il viaggio" in area libera generale forse, ti può far capire... |
|
|
Jun 1 2008, 10:15 PM
Messaggio
#5
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 754 Iscritto il: 15-May 08 Utente Nr.: 2,728 |
Allora vedi che non siamo tanto distanti... purtroppo la perfezione del superuomo è un lontano traguardo.
Ti faccio allora un ultima domanda... visto che praticamente tutto ciò che hai scritto finora smentisce le tue ultime asserzioni. Come pensi che possa influire il tempo che uno ha già passato su questa terra nel capire e seguire il sacro dire di sì? Per essere innocenza e oblio bisogna vivere ogni istante senza considerarlo come attimo fra passato e futuro, ma come eternamente ritornante divenire: non c'è spazio per una crescita dell'individuo attraverso l'esperienza (dialettica hegeliana col mondo), non c'è spazio per un viaggio romanticamente "di formazione" e di scoperta dell'altro da sè, non c'è spazio per un desiderio del soggetto di essere la freccia lanciata verso il bersaglio. -------------------- "Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì"
|
|
|
nemo |
Jun 1 2008, 10:19 PM
Messaggio
#6
|
Guests |
Allora vedi che non siamo tanto distanti... purtroppo la perfezione del superuomo è un lontano traguardo. Ti faccio allora un ultima domanda... visto che praticamente tutto ciò che hai scritto finora smentisce le tue ultime asserzioni. Come pensi che possa influire il tempo che uno ha già passato su questa terra nel capire e seguire il sacro dire di sì? Per essere innocenza e oblio bisogna vivere ogni istante senza considerarlo come attimo fra passato e futuro, ma come eternamente ritornante divenire: non c'è spazio per una crescita dell'individuo attraverso l'esperienza (dialettica hegeliana col mondo), non c'è spazio per un viaggio romanticamente "di formazione" e di scoperta dell'altro da sè, non c'è spazio per un desiderio del soggetto di essere la freccia lanciata verso il bersaglio. domani...rispondo domani! |
|
|
Jun 1 2008, 10:30 PM
Messaggio
#7
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 754 Iscritto il: 15-May 08 Utente Nr.: 2,728 |
domani...rispondo domani! Tanto... lo hai già scritto infinite volte prima -------------------- "Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì"
|
|
|
nemo |
Jun 2 2008, 01:35 PM
Messaggio
#8
|
Guests |
Tanto... lo hai già scritto infinite volte prima Tu pensi veramente che il superuomo di Nietzche, sia la perfezione? credi sul serio che un uomo possa cambiare la sua natura fino ad essere qualcos'altro? io penso che nemmeno lui lo volesse... e di certo non lo era! E poi... pensa all'ascetismo o alla clausura; vite forzate; natura forzata! L'uomo è quello che è, ma questo non lo esime dal tendere al meglio La perfezione (lo sai anche tu) è puramente teorica. Ciò che ho fatto fin'ora (dacchè conosco il baffone) e provare ad essere "superuomo" ma nelle mie vesti di uomo! con le mie piccolezze e qualche grandezza, che cerco di limare e lavorare. Ecco che: è un tendere al superuomo, per migliorare, giorno per giorno... |
|
|
Jun 2 2008, 01:58 PM
Messaggio
#9
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 754 Iscritto il: 15-May 08 Utente Nr.: 2,728 |
Ecco che: è un tendere al superuomo, per migliorare, giorno per giorno... Io stesso penso che ci siano limiti fisiologici (di tipo chimico quasi) ad un raggiungimento del superuomo, ma ciò non toglie che teorizzarlo è possibile. Il nostro "contrasto" stava proprio nel fatto che io ti esponevo una teoria e tu mi rispondevi che non avevo visto a sufficenza il mondo per capirne l'impossibilità (che io stesso sostengo!) senza però confutarmi la teoria, che seppur irrealizzabile è sempre una guida. Ricordi la storia di Emerson che diceva che il grande uomo non sente la necessità di viaggiare? Tutto si enuclea lì, in teoria un superuomo ama e desidera di essere dove si trova, ma un uomo difficilmente riesce a sottovalutare così sè stesso da piegare la sua "libera" volontà al divenire. Così io ti dicevo che sento il fascino di questa idea emersoniana (che è anche nietzschiana), pur subendo il fascino anche del viaggio, tu mi hai risposto che era una sciocchezza! Se vogliamo tendere al superuomo prima individuiamo quale sia la sua forma. -------------------- "Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì"
|
|
|
nemo |
Jun 2 2008, 02:14 PM
Messaggio
#10
|
Guests |
Io stesso penso che ci siano limiti fisiologici (di tipo chimico quasi) ad un raggiungimento del superuomo, ma ciò non toglie che teorizzarlo è possibile. Il nostro "contrasto" stava proprio nel fatto che io ti esponevo una teoria e tu mi rispondevi che non avevo visto a sufficenza il mondo per capirne l'impossibilità (che io stesso sostengo!) senza però confutarmi la teoria, che seppur irrealizzabile è sempre una guida. Ricordi la storia di Emerson che diceva che il grande uomo non sente la necessità di viaggiare? Tutto si enuclea lì, in teoria un superuomo ama e desidera di essere dove si trova, ma un uomo difficilmente riesce a sottovalutare così sè stesso da piegare la sua "libera" volontà al divenire. Così io ti dicevo che sento il fascino di questa idea emersoniana (che è anche nietzschiana), pur subendo il fascino anche del viaggio, tu mi hai risposto che era una sciocchezza! Se vogliamo tendere al superuomo prima individuiamo quale sia la sua forma. Questa si che una discussione! il livello che piace a me: PRATICO! credo che cominciamo a capirci... non confuterò mai la teoria per il semplice fatto che la condivido ma le limitazioni, i desideri e le aspettative umane, sono infinite e sono un ostacolo insormontabile al raggiungimento del superuomo. Che non sarebbe nemmeno giusto l'uomo è fatto di infinite cose: miserie e grandezze entusiasmi e abbattimenti amore e odio guerra e pace e molto, molto altro ancora è la sua grandezza, in fondo. ma, come dici tu: diamo una forma al superuomo possibile facciamolo insieme, vuoi? |
|
|
Jun 2 2008, 03:23 PM
Messaggio
#11
|
|
Über Member Gruppo: Members Messaggi: 754 Iscritto il: 15-May 08 Utente Nr.: 2,728 |
Purtroppo la forma l'ha già data lui... c'è poco da aggiungere!
Rimangono solo tre vere domande da porsi per accertare la validità del modello superuomo: - Il tempo è davvero circolare (ovvero tutto ciò che è esterno è determinato, già avvenuto, altrimenti si inserisce un meccanismo di variabilità del futuro e di responsabilità nell'agire che non permette il superuomo come innocenza e oblio ecc...)? - E' la scelta all'interno dell'autocoscienza dell'uomo di porre valori libera (non c'è un determinismo anche nel pensiero o un Dio alle cui regole bisogna sottostare, che renderebbe il discorso perfino futile da discutere)? - C'è un limite dell'uomo per raggiungere il superuomo? Se sì, qual'è? -------------------- "Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì"
|
|
|
nemo |
Jun 2 2008, 03:34 PM
Messaggio
#12
|
Guests |
Purtroppo la forma l'ha già data lui... c'è poco da aggiungere! Rimangono solo tre vere domande da porsi per accertare la validità del modello superuomo: - Il tempo è davvero circolare (ovvero tutto ciò che è esterno è determinato, già avvenuto, altrimenti si inserisce un meccanismo di variabilità del futuro e di responsabilità nell'agire che non permette il superuomo come innocenza e oblio ecc...)? - E' la scelta all'interno dell'autocoscienza dell'uomo di porre valori libera (non c'è un determinismo anche nel pensiero o un Dio alle cui regole bisogna sottostare, che renderebbe il discorso perfino futile da discutere)? - C'è un limite dell'uomo per raggiungere il superuomo? Se sì, qual'è? ci devo pensare con calma questo è il nocciolo da qui la determinazione il si o il no... |
|
|
Versione Lo-Fi | Oggi è il: 30th May 2024 - 11:10 AM |