Friedrich Wilhelm Nietzsche Forum _ Arte _ Labirinti

: diechirico Dec 1 2007, 05:24 PM

Dedalo e Icaro


: lou Dec 1 2007, 05:32 PM

Teseo uscì dal Labirinto con l'aiuto di Arianna
poi l'abbandonò, lei dormiente

se fosse stato nel potere di lei
riaggomitolare il filo

quale la sorte dell'uomo?
Si metta lui stesso alla prova
col Minotauro

dimostri la sua statura di eroe!!

: diechirico Dec 1 2007, 05:38 PM

Teseo

Vista dal vero, mette paura. Al pari del corpo di Lica, nell'attesa di essere lanciato oltre i confini dell'universo....


: lou Dec 3 2007, 06:09 PM




il Labirinto di Stra
ove perdersi diventa gioco

: lou Dec 9 2007, 01:49 PM

E' Arianna che trattiene fra le sue morbide dita
il capo del filo che permette l'uscita dal Labirinto...




l'estrema dolcezza dell'Arianna di Guido Reni (1640)

: WonderWoman Dec 9 2007, 07:17 PM

CITAZIONE(lou @ Dec 9 2007, 01:49 PM) *
E' Arianna che trattiene fra le sue morbide dita
il capo del filo che permette l'uscita dal Labirinto...
<img src="http://www2.comune.roma.it/museicapitolini/pinacoteca/eventi/immagini/Arianna_big.jpg" border="0" class="linked-image" />

l'estrema dolcezza dell'Arianna di Guido Reni (1640)



e pinguità

: lou Dec 9 2007, 09:37 PM

Femminilità




Ariadne
John Vanderlyn, 1820

: lou Dec 10 2007, 02:21 PM

Teseo,
l'eroe


: diechirico Dec 10 2007, 04:26 PM

sempre Canova, no?

: WonderWoman Dec 10 2007, 06:01 PM

codesta femminilità=sottomissione=essere posseduta dall'uomo etc
l'immagine di una donna deve esprimere forza come la vergine

: lou Dec 10 2007, 08:25 PM

CITAZIONE(WonderWoman @ Dec 10 2007, 06:01 PM) *
codesta femminilità=sottomissione=essere posseduta dall'uomo etc
l'immagine di una donna deve esprimere forza come la vergine


la verginità è uno stato transitorio della femminilità
nn la mèta

la mèta è la simbiosi con il proprio uomo

ricordi wonder il mito degli androgini
raccontato da platone nel simposio?

l'amore come nostalgia della nostra metà persa
e la vita come ricerca di questa?

archetipo affascinante del nostro bisogno di un altro
per completarci

certo, la Natura sarebbe stata più clemente,
più pietosa se ci avesse creato ermafroditi
atti, nella più solitaria solitudine, alla riproduzione

ma così nn è
e dunque la nostra femminilità
si completa, si realizza
nella simbiosi:
essere posseduta e possedere
debolezza e forza del femminino
( e del mascolino reciprocamente)

è l'appagamento dell'anima e del corpo più alto

come ci ha descritto
Klimt con Il bacio



estatico...

: lou Dec 10 2007, 08:27 PM

CITAZIONE(diechirico @ Dec 10 2007, 04:26 PM) *
sempre Canova, no?


si, die, sempre lui..

: WonderWoman Dec 12 2007, 05:25 PM

non centra nulla con quello che intendevo
inoltre mi innoridisci quando dici che la femminilità si esprime quando entra in simbiosi con l'uomo, il maschio è semmai il distrutture della femminilità

: lou Dec 12 2007, 07:12 PM

CITAZIONE(WonderWoman @ Dec 12 2007, 05:25 PM) *
il maschio è semmai il distrutture della femminilità


perchè, Wonder?
perchè dici così?

: nemo Dec 12 2007, 08:56 PM

CITAZIONE(WonderWoman @ Dec 12 2007, 05:25 PM) *
non centra nulla con quello che intendevo
inoltre mi innoridisci quando dici che la femminilità si esprime quando entra in simbiosi con l'uomo, il maschio è semmai il distrutture della femminilità


Dimmi wonder:
che senso mai può avere
il femminino
se non ha il corrispettivo
mascolino?

: WonderWoman Dec 14 2007, 06:19 PM

CITAZIONE(nemo @ Dec 12 2007, 08:56 PM) *
Dimmi wonder:
che senso mai può avere
il femminino
se non ha il corrispettivo
mascolino?



se femminino non avesse il suo correspettivo mascolino sarebbe femminina ed esprimerebbe la sua essenza in piena autonomia e suprema manifestazione di se.

: lou Dec 14 2007, 08:49 PM

la nave di Teseo sta per raggiungere l'orizzonte
ma...
le fiere di Dioniso già sono accovacciate ai piedi di Arianna



John William Waterhouse, 1898

: luk_ing Dec 17 2007, 02:55 AM

CITAZIONE(WonderWoman @ Dec 14 2007, 06:19 PM) *
se femminino non avesse il suo correspettivo mascolino sarebbe femminina ed esprimerebbe la sua essenza in piena autonomia e suprema manifestazione di se.


Wonder ma tu che problemi hai con l'altro sesso? sembri come ossessionata dal dover per forza esprimere il tuo femminismo esasperato e, a mio avviso, ingiustificato. Anzi, secondo me, dietro il tuo voler affermare la "suprema manifestazione del femmino" si nasconde una certa insicurezza...altrimenti che bisogno avresti d'essere così "battagliera"?
Ho avuto l'impressione (che potrà essere anche sbagliata) più d'una volta leggendoti, che tu voglia sempre stabilire una competizione tra i due sessi, quasi a voler dimostrare che le donne possono competere. Sembri come i ragazzini di 16 anni che vogliono per forza fare a braccio di ferro col padre, tanto per dimostrare di valere.
Ora io credo che il valore intrinseco che c'è nell'essere femminino, non abbia in alcun modo bisogno di questo confronto per esprimersi. Per il semplice fatto che uomo e donna sono così diversi, così complementari che volendo paragonarli, volendo stabilire un qualsiasi tipo di gerarchia si commetterebbero errori di valutazioni grossolani e volgari.

Non vorrei con queste due righe aver scatenato un putiferio (anche se temo d'averlo fatto), però veramente non capisco tu che razza di concezione abbia delle differenze tra sessi...se potessi chiarirmi questo punto non sarebbe male!
grazie

: nemo Dec 17 2007, 08:12 AM

CITAZIONE(luk_ing @ Dec 17 2007, 02:55 AM) *
Non vorrei con queste due righe aver scatenato un putiferio (anche se temo d'averlo fatto), però veramente non capisco tu che razza di concezione abbia delle differenze tra sessi...se potessi chiarirmi questo punto non sarebbe male!
grazie


concordo pienamente

mio padre e mia madre, parlo di molti anni fa (oltre i trenta)

erano perfettamente complementari

diversi e uguali

io sono cresciuto così

per questo non ho mai avuto di questi problemi

: lou Dec 17 2007, 03:24 PM



Ariadne

: lou Dec 21 2007, 09:40 AM



la maestria di Tiziano il grande...

Dioniso Arriva e incorona Arianna di stelle
L'abbandono di Teseo è prodromo di nuovi orizzonti...celesti

: lou Feb 15 2008, 12:43 PM

Teseo


: lou Oct 7 2008, 06:33 PM

da " Il mito di Arianna, di Giorgio Ieranò
pag. 26

" Ci sono due immagini di labirinti su tavolette mesopotamiche databili alla fine del II millennio a.C. e conservate l'una Berlino e l'altra a Leiden.
Il tracciato è in entrambi i casi a forma di spirale. Le iscrizioni cuneiformi ci permettono di interpretare queste raffigurazioni:
si trattava di rappresentazioni di viscere di animali che, come accade sovente nel mondo antico, gli indovini scrutavano per trarne presagi.

: lou Oct 7 2008, 07:41 PM

Le viscere di Chartres


: lou Oct 7 2008, 07:49 PM

Ma i testi cuneiformi parlano anche di un "palazzo delle viscere" che si è ritenuto possibile identificare con il mondo infero, anche sulla base del fatto che un demone mesopotamico dell'Aldilà, Humbaba...., era raffigurato come "uomo delle viscere", con il viso composto da interiora.
Si diceva che Humbaba abitasse in una foresta incantata, dove si intrecciavano sentieri tortuosi e strade senza uscita

: lou Oct 7 2008, 07:50 PM


: Sgubonius Oct 8 2008, 06:42 PM

Leggevo qualche giorno fa una trattazione molto bella da parte dello Jaspers (nel suo saggio su Nietzsche ovviamente) della metafora del labirinto come condizione umana fondamentale dopo la oggi inflazionata "morte di dio".

Io che di pittura sono ignorantello porterò un'immagine cinematografica... la fine di Shining di Kubrick, dove la follia del protagonista si conclude proprio in un labirinto... (ho trovato solo questo con musiche aggiunte purtroppo) http://it.youtube.com/watch?v=tNZKL_AviCQ

: lou Oct 9 2008, 04:57 PM

bello, sgub, davvero interessante

l'io bambino che riesce a sgusciare dal labirinto di ghiaccio
che poi sono i cunicoli di Kubrik, come leggo cercando di lui

" I LABIRINTI NEL CINEMA -
Seconda parte del viaggio attraverso i dedali cinema¬tografici: dai geometrici intrichi di Kubrick alla pri¬gione senza confine di Tarkovskij

di Giovanni Bogani
Se poi leggiamo il romanzo di Stephen King da cui è stato tratto il film , avremo una sorpresa.
Il labirinto di siepi non c'è: non se ne parla. Nessuna traccia. È un "piccolo particolare" aggiunto da Kubrick, che dunque ne è due volte responsabile,
come metteur-en-scène e ideatore.
C'è un altro piccolo cambiamento. Nel libro l'arma del pro¬tagonista è una mazza da croque.
Nel film è diventata un'ascia, che somiglia tanto alla labrys, ascia doppia simbolo di potere, la cui figura era all'entrata del Palazzo di Cnosso e da cui pareva derivare l'etimologia "labirinto".

E i labirinti di Kubrick sono del primo tipo. Cioè, non è tanto difficile arrivarne al centro, né poi uscirne, quanto affrontare il Minotauro: Nicholson. Il quale, come suggerisce la fotografia finale, che sorprendentemente ce lo mostra, identico, in una festa da ballo del 1921, è lì da sempre. Proprio come il Minotauro del mito non è lì da un giorno, quando arriva Teseo."

grazie

: Sgubonius Oct 9 2008, 09:08 PM

Prego, laugh.gif però non puoi tagliarmi la parte su Tarkovksij, è il (secondo) più grande!!! dry.gif

EDIT: in effetti ho ricercato l'articolo... e non parla di Andreij! Maledetto l'autore allora che mi ha illuso allora...

: lou Oct 11 2008, 05:40 PM

uhmm huh.gif
ma nessuno ci vieta di parlare di andreij!

nn pensavo fosse anche lui nel labirinto...
ci siamo passati in molti allora.... wink.gif

: Sgubonius Oct 12 2008, 12:07 AM

Probabilmente ci siamo tutti sad.gif
Tarkovskij in verità non mette mai esplicitamente l'immagine del labirinto credo però certamente appartiene a quei registi che amano addentrarsi nei pensieri più profondi e quindi inevitabilmente perdervicisi. Credo che per lui ci fosse solo un filo di arianna per uscire fuori, la fede, intesa non in senso strettamente religioso ma in senso estensivo, un po' come il "tenere-per-vero" con cui Heidegger definisce la verità per Nietzsche. Nel suo ultimo film "Sacrificio" arriva a citare fra l'altro Nietzsche direttamente insieme coll'eterno ritorno ed il sacrifico è un po' l'estremo atto di quella coerenza che la fede richiede. Anche l'eterno ritorno ha il suo sacrificio, il sacrificio col miele che apre la quarta parte dello zarathustra, e che ironia della sorte potremmo ricollegare ad un incisione a cnosso che dice ""Miele alla Signora del Labirinto" intendendo ovviamente Arianna!

Probabilmente è solo un'assonanza di parole, però è bello pensare che ci sia qualcosa di giusto sotto! laugh.gif

: lou Oct 12 2008, 04:45 PM

CITAZIONE(Sgubonius @ Oct 12 2008, 01:07 AM) *
""Miele alla Signora del Labirinto" intendendo ovviamente Arianna!


pasiteoi/meri
dapu ritojo/ potinija meri

A Tutti gli Dei un vaso di miele,
Alla Signora del labirinto un vaso di miele


Tavoletta di Cnosso KN Gg 702
II millennio a.C.

pasiteoi= tutti gli dei = Ognissanti
potnia = signora usato comunemente nella lingua micenea
Dapu ritojo = Labyrinthoio( genitivo del greco Labyrinthos)

questa tavoletta di Cnosso è la più antica attestazione conosciuta del termine
Labirinto

Nietzsche nn poteva conoscere questo testo
gli scavi a Cnosso iniziano nel 1900
le prime tavolette ritrovate il 30 marzo..

ma certo per lui Arianna era una donna dalle parole di miele
era Cosima, che per lui, giovane e ancora pressochè sconosciuto,
aveva speso gesti di dolcezza lungo le passeggiate a Tribschen
era la sposa promessa di Dioniso
e lui il Dioniso veniente

: lou Oct 12 2008, 04:57 PM

sgub! guarda cosa ho trovato cercando Tribschen!

la casa di Wagner e Cosima è visitabile!
guarda che spettacolo la passeggiata lungo le rive del lago di Lucerna!
era lì che Fritz accendeva e placava i sensi
http://www.richard-wagner-museum.ch/en/museum/360bilder.htm#


: Sgubonius Oct 12 2008, 09:56 PM

Oddio credo che un museo su Richard Wagner potrebbe uccidermi laugh.gif
Comunque è bello volare un po' colla fantasia, tanto non costa nulla (e sai che sono attento al portafoglio!) e male che vada ci bruciamo le ali al sole fuggendo dal solito labirinto e ci godiamo una bella caduta da frutti maturi.

: lou Oct 13 2008, 09:37 PM

CITAZIONE(Sgubonius @ Oct 12 2008, 10:56 PM) *
e male che vada ci bruciamo le ali al sole fuggendo dal solito labirinto e ci godiamo una bella caduta da frutti maturi.

si dai vo(g)liamo.....

ma ora ritorno a quanto scrive Ieranò:

"Queste evidenze del mondo babilonese hanno convinto uno studioso come Karolyi Kerényi che
" labirintico e infero sono una cosa sola, un unico principio"
" per me essa ( la strada che conduce all'Ade) non è nè semplice, nè una sola, perchè, in tal caso, non ci sarebbe bisogno di una guida e nessuno sbaglierebbe direzione, se così fosse.
Pare, invece che essa abbia molte diramazioni e biforcazioni."...

: lou Oct 13 2008, 09:46 PM

Minosse, padre di Arianna, colui che assegna la direzione nel labirinto inferino


: lou Oct 13 2008, 09:49 PM

"Il labirinto rappresenterebbe dunque le viscere della terra, l'immagine dell'Aldilà tradotta nella cifra enigmatica di meandri e spirali.
Tuttavia, nota ancora Kerényi, la specificità del labirinto rispetto al mondo infero risiede nel fatto che il viaggio nel labirinto non è necessariamente un viaggio senza ritorno.
Il labirinto è in realtà, al contrario di quanto potrebbe sembrare e in opposizione all'Ade, il luogo da cui si può uscire :
uno spazio che presenta sempre, nonostante le sue insidiose tortuosità, una via d'uscita"

: lou Oct 13 2008, 09:58 PM

wink.gif

: Sgubonius Oct 14 2008, 12:32 PM

CITAZIONE(lou @ Oct 13 2008, 10:49 PM) *
Il labirinto è in realtà, al contrario di quanto potrebbe sembrare e in opposizione all'Ade, il luogo da cui si può uscire :
uno spazio che presenta sempre, nonostante le sue insidiose tortuosità, una via d'uscita"


Ma anche dall'Ade si può uscire!!
Dove mi mette le catabasi di Enea, Orfeo e Ulisse?

Certo ci vuole un "filo di arianna" per sfuggire anche all'ade, come da ogni labirinto!

: lou Oct 15 2008, 09:19 PM

APOLLODORO, Epitome, I, 14


....Ma Icaro, trascinato dall'entusiasmo, dimenticò le raccomandazioni paterne, e volò sempre più in alto: e allora la colla si sciolse e il ragazzo precipitò nel tratto di mare che dal suo nome poi si chiamò Icario, e morì. Dedalo invece si salvò, e riuscì ad arrivare a Camico in Sicilia.

Minosse andò all'inseguimento di Dedalo, e in ogni regione che attraversava faceva vedere agli abitanti una grossa conchiglia tritonide, e i suoi araldi promettevano una enorme ricompensa a chi fosse riuscito a far passare un filo di lino nella spirale della conchiglia: solo Dedalo, pensava Minosse, ne sarebbe stato capace, e in questo modo certo avrebbe scoperto dove si trovava.

: lou Oct 15 2008, 09:20 PM

E un giorno Minosse arrivò anche a Camico, in Sicilia, alla corte di Cocalo, proprio dove Dedalo si nascondeva: e anche qui fece vedere la conchiglia.

Cocalo la prese, dichiarò che era in grado di far passare il filo, e portò la conchiglia a Dedalo. Dedalo allora fece un buchino nella conchiglia, poi legò il filo di lino a una formica, la fece entrare da lì e quella poi uscì dalla parte opposta, dopo aver tirato il filo lungo tutta la spirale della conchiglia.

Quando Minosse vide che il problema era stato risolto, capì che Dedalo si trovava alla corte di Cocalo, e chiese che gli venisse consegnato. Cocalo glielo promise, e intanto invitò Minosse a fermarsi come suo ospite: ma mentre faceva il bagno le figlie di Cocalo lo uccisero - e qualcuno dice che gli fu versata addosso dell'acqua bollente.

: lou Oct 15 2008, 09:30 PM

Anthonis Van Dyck
Dedalo e Icaro, 1630


: lou Oct 15 2008, 09:34 PM

CITAZIONE(Sgubonius @ Oct 14 2008, 01:32 PM) *
Certo ci vuole un "filo di arianna" per sfuggire anche all'ade, come da ogni labirinto!

si può uscire da tutto..quello che davvero importa è
dove il capo del filo sia legato...

: SaYo Oct 15 2008, 10:36 PM

Giovanni Antonio Burrini (bolognese di quelli peleti)

A. & D.




 

: SaYo Oct 15 2008, 10:41 PM

Spero di non risultare off-topic: il labirinto c'è. Sotto forma di 'turbine', di pieghe di un vestito indossato dal tempo.

: lou Oct 16 2008, 10:23 PM

CITAZIONE(SaYo @ Oct 15 2008, 11:41 PM) *
Spero di non risultare off-topic: il labirinto c'è. Sotto forma di 'turbine', di pieghe di un vestito indossato dal tempo.

Arianna, in un labirinto, non è mai fuori luogo
il turbine nemmeno
poichè a volte il turbinio è la condizione esistenziale della permanenza dei cunicoli


ho trovato fuessli...arianna che guarda teseo lottare con il minotauro...
..torbido

: lou Oct 17 2008, 10:09 PM

CITAZIONE(Sgubonius @ Oct 14 2008, 01:32 PM) *
Ma anche dall'Ade si può uscire!!

leggevo stasera di giorgio colli
e mi ha colpito questa circostanza di lui:
" La morte sorprese Colli proprio mentre ultimava il terzo volume, quello su Eraclito, (apparso postumo nel 1980) il 6 gennaio 1979.
Anna Maria Colli racconta a riguardo che la morte per Giorgio “arrivò fulminea e per un disegno del destino fermò la sua mano su un frammento” eracliteo, che può essere assunto quale “testimonianza del suo modo di essere:
chi non spera l’insperabile non lo scoprirà, poiché è chiuso alla ricerca, e ad esso non porta nessuna strada"